Martedì 2 agosto 2016 alle ore 21,30 nel Chiostro di San Domenico per la rassegna estiva de “La Cupola Verde” sarà presentato “Ferrandinesi da ricordare. Profili biografici e contesti storici”, la nuova pubblicazione di Alessio Ambruso che amplia la bibliografia su Ferrandina attraverso un nuovo titolo, frutto di ricerche storiche e documenti analizzati per dare luce e far riflettere sul passato della città aragonese attra¬verso l’azione di diversi concittadini benemeriti vissuti in varie epoche. Interverranno, con l’autore, Nicola Pavese, Saverio Omar Ciccimarra e Donato Mastrangelo. La pubblicazione consente una ricostruzione storica degli avvenimenti locali a partire dal 1500 e dell’evolversi nel quadro socio-politico del Meridione e di un ricco corredo di foto d’epoca di Ferrandina e dei personaggi trattati.
Alessio Ambruso, nato a Ferrandina nel 1927, dopo la Maturità classica ha frequentato nel triennio 1962-64 i corsi di sociologia presso la Scuola di Scienze sociali dell’Uni¬versità degli Studi di Bari. Per anni ha lavorato all’Esab (Ente di sviluppo agricolo Basilicata) ricoprendo diverse mansioni, per poi dedicarsi all’attività sindacale fino a diventa¬re segretario generale della Cisl di Basilicata. Notevole è stato il suo impegno in occasione del terremoto del 1980 e per lo sviluppo industriale della valle del Basento e dell’intera Basilicata. Successivamente è stato anche presidente dell’Inps di Matera. Ha sempre coltivato la ricerca storica e l’analisi sociologica, accompagnate da profonde riflessioni e proposte. Sue pubblicazioni sono, a partire dal 1961, “Ferrandina nel Risorgimento lucano”, “Quarant’anni di Cisl. Le idee, gli uomini, le lotte in provincia di Matera”. Ha pubblicato, inoltre, “Ferrandina tra latifondo, Riforma agraria e sviluppo possibile”, “Le occasioni perdute. Viaggio nell’industrializzazione dell’asso basentano e della Basilicata”, “Stefano Pirretti. Un prefetto per tempi difficili”, “La Basilicata tra fascino e decadenza”, “Un’altra Basilicata è possibile”.
Ambruso per lunghi anni ha scrit¬to su riviste nazionali e regionali, qua¬li “Conquiste del lavoro”, “La voce lucana” e “Sindacalismo democratico”.
