Andrà in onda domenica, 21 febbraio, in prima serata su Rai1, la prima puntata della serie televisiva “Le indagini di Lolita Lobosco” liberamente ispirata all’omonima serie di romanzi di Gabriella Genisi, pubblicata da Marsilio Sonzogno, che ha per protagonista Lolita Lobosco, vicequestore del commissariato di polizia di Bari. A interpretare il ruolo di protagonista è l’attrice Luisa Ranieri. La serie, diretta da Luca Miniero e scritta da Massimo Gaudioso, Daniela Gambaro e Massimo Reale, è prodotta da Rai Fiction, Bibi Film TV e Zocotoco con il contributo di Apulia Film Commission.
Il talento della scrittrice pugliese Gabriella Genisi è stato scoperto proprio a Matera, nel corso della “Borsa del Libro” del Women’s Fiction Festival del 2009, uno dei rari luoghi in Italia dove gli aspiranti scrittori hanno la possibilità di proporre i loro manoscritti a editor e agenti letterari nazionali ed internazionali. Un modello che nel corso delle quindici edizioni ha consentito al Women’s Fiction Festival di scoprire talenti del calibro di Giuseppina Torregrossa, Cristina Cassar Scalia, Emilia Marasco, Francesca Vignali Albergotti, Flavia Borrelli, Giovanni Ziccardi e altri ancora.
Era il 2009 quando anche Gabriella Genisi, all’ultimo momento trovò un posto alla “Borsa del libro” del Women’s Fiction Festival dove presentò il suo primo romanzo con protagonista il vicequestore Lolita Lobosco, “La circonferenza delle arance”. Grazie a all’incontro con Maria Paola Romeo della “Grandi & Associati” nel 2010 il suo libro venne pubblicato da Sonzogno. Fu un successo.
Ma a raccontare esattamente come andò quella circostanza è la stessa Gabriella Genisi che ci ha voluto donare questo suo bellissimo ricordo.
“Ci sono storie fatte di donne, e di incontri. Di opportunità, ma anche di visioni. Avevo letto del Women’s Fiction Festival di Matera in un magazine femminile e mi parve una bellissima opportunità.
Muovevo i primissimi passi nel mondo della scrittura e ignoravo completamente le difficoltà del mondo editoriale. Il suo essere per certi versi molto “maschile”. Al WFF mi sembrò di essere entrata in una dimensione colorata di rosa, accogliente ma al tempo stesso proiettata nel futuro passando per il mondo intero. Si parlavano tante lingue tra le iscritte, e non era un caso.
Fu lì che conobbi Mariateresa Cascino e Maria Paola Romeo della Grandi & Associati, le organizzatrici.
Una resta per me un importante riferimento culturale, l’altra divento’ già dopo una settimana la mia agente letteraria. Di fatto è lei che mi ha scoperta, che mi ha procurato i primi contratti letterari, e tutti gli altri. È lei che chiamo al telefono quando sono molto felice o molto delusa. (La vita da scrittore non è mai solo una passeggiata). Insomma, se domenica sera Lolita sarà su Rai 1 lo devo a queste due ragazze che nel 2009 credettero in me dal primo istante”.