“La cultura è un fattore primario ed imprescindibile di sviluppo senza il quale qualsiasi progetto di crescita dei territori non coglie i propri obiettivi in termini di qualità, competitività, innovazione. Un Paese che non investe in cultura è un Paese che rinuncia ad avere futuro. In Italia occorre rilanciare le politiche culturali e investire nei pilastri della identità e della permeabilità da intendersi come capacità di apertura e confronto con altre comunità e realtà culturali. La cultura rappresenta inoltre di per sé un fattore economico di grande rilevanza che, in territori ricchi di arte, storia, ambiente come quelli del nostro Paese, deve essere fortemente incentivato e non marginalizzato”.
Così il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Vito Santarsiero, nel suo messaggio in occasione del trentunesimo “Salone internazionale del libro”, in programma a Torino fino a lunedì 14 maggio 2018, dove l’Assemblea lucana ha organizzato una serie di incontri con autori ed editori lucani, nella sede della Federazione dei circoli e delle associazioni lucane del Piemonte.
“Resto convinto – aggiunge – che il contatto materiale con il libro insegni qualche cosa in più rispetto all’uso di una riedizione moderna o di un’immagine in pdf o di una digitalizzazione sia pure ben fatta. Ecco perché considero iniziative come questa di Torino importanti anche per rimarcare l’impegno del Consiglio regionale della Basilicata nel contribuire a garantire la promozione, la valorizzazione e lo sviluppo della media e piccola imprenditoria editoriale lucana. I piccoli editori, valorosi professionisti con la loro instancabile attività mostrano giorno dopo giorno di saper stare insieme, mettendo in pratica intelligenti sinergie per far conoscere la Basilicata. Con competenza e creatività mostrano di credere che la cultura può trasformarsi in moltiplicatore, e le istituzioni non possono non sostenere questo loro progetto e accompagnarli in un percorso di visibilità e di crescita. Tornando a questa occasione voglio ribadire che la cultura è soprattutto valore collettivo e ognuno deve fare la propria parte insieme, grandi e piccoli editori, per aumentare il numero di lettori in Italia e nella nostra Regione. Se insieme lavoreremo per questo, i risultati arriveranno”.
Le prime manifestazioni promosse dal Consiglio regionale della Basilicata a Torino avranno luogo oggi, venerdì 11 maggio, nella sede della Federazione dei circoli e delle associazioni lucane del Piemonte (Via San Massimo 31/h – Torino): alle ore 17.00 Oreste Lo Pomo presenta il suo “Malanni di stagione” (Cairo 2018) con il giornalista Ezio Ercole; alle ore 18.00 previsto un incontro con il “poliziotto scrittore” Rocco Campochiaro (“Una notte al centralino”); alle ore 18.30 Andrea Romagnuolo presenta due produzioni di LilitBooks Edizioni (“L’ombra del demone” di e con Alessandro Vanni, “Cronache dalle tenebre” di e con Simone Falorni).
Nella stessa sede della Federazione lucana, domani sabato 12 maggio, alle ore 10.00, previsto l’incontro con le autrici lucane Celeste Pansardi (“Atmosfere e luci di antichi borghi” – Dibuonoedizioni 2016), Patrizia Bianco (“Controcanto, verso il vento” – Kimerik 2018) e Maria Albano (“Desde el Alma” – Grafie 2017), mentre alle ore 10.30, presso lo stand del Miur del Salone del libro – Lingotto fiere, Andrea Romagnuolo ripropone la presentazione di due produzioni di LilitBooks Edizioni (“L’ombra del demone” di e con Alessandro Vanni, “Cronache dalle tenebre” di e con Simone Falorni) e, sempre al Salone del libro, alle 16,30 è previsto un incontro con gli editori lucani.
Domenica 13 maggio, infine, alle ore 10.00, nella sede della Federazione lucana (Via San Massimo 31/h – Torino), incontro con Giuseppe Lupo, che presenta “Gli anni del nostro incanto” (Marsilio 2017). Agli incontri è prevista la partecipazione di Vincenzo Laterza, presidente della Federazione delle Associazioni lucane in Piemonte.