Francesca Capossele con l’opera “Nel caso non mi riconoscessi”, edizioni Fandango, ha vinto la prima edizione del Premio Letterario Nazionale “I Sassi” Matera. Una cerimonia di premiazione a Casa Cava tutta al femminile per la presenza di Francesca Capossele in compagnia di Silvia Dai Prà, in gara con “Senza salutare nessuno. Un ritorno in Istria” (Laterza) e Romana Petri, selezionata per il libro “Pranzi di famiglia” (Neri Pozza).
Assegnati anche altri due premi speciali: per il Sud a Raffaello Mastrolonardo e per la scrittura a Silvio Perrella.
Le opere sono state selezionate da una giuria di qualità composta dal Presidente Gianarturo Ferrari, dal Presidente Onorario Raffaele La Capria, dal responsabile organizzativo Pasquale De Santis e dai giurati Roberto Pazzi, Gaetano Cappelli, Alberto Bertoni, Lorenzo Capellini, Nadia Terranova, Mario Desiati, Marina Valenzise, Alberto Sinigaglia, Sergio Scapagnini.
Il Premio nasce da un’idea di Vera Slepoj e Rosa Gentile, sostenute in questa iniziativa culturale dal presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese, Saverio Lamiranda a.d. Distretto Turistico Le Terre di Aristeo e Antonio Latorre dell’Associazione Matera Diffusa.
L’evento, affidato alla conduzione di Enrica Simoeti con letture di Carla Guido, si è concluso con il concerto per violino e chitarra del maestro Massimo Scattolin e il violinista Paolo Tagliamento, due artisti internazionali. Il Premio ha ottenuto l’alto patrocinio del Senato della Repubblica, del MIPAAFT (Ministero Agricoltura) e ha trovato il sostegno di Provincia di Matera, Regione Basilicata, Fondazione Matera-Basilicata 2019, Le Terre di Aristeo, Confartigianato Matera, Found Story Engagement Factory e degli sponsor BCC Basilicata e Helvetia Assicurazione.
Nato come riconoscimento alla grande arte del romanzo d’autore, che in ogni pagina antica, moderna, conosciuta o sconosciuta è scrittura d’amore il premio letterario nazionale “I Sassi” Matera alla sua prima edizione ha fatto registrare un buon successo di partecipazione con 25 libri pervenuti.
Vera Slepoj, psicologa ed autrice di numerosi saggi, e Rosa Gentile, in doppia veste di presidente Confartigianato Matera e rappresentante del Distretto Turistico Le Terre di Aristeo, hanno sottolineato che il Premio vuole essere un tributo ad una città ricca di storia e di cultura come Matera. Prima di oggi, non esisteva un premio letterario nazionale di letteratura e narrativa legato alla “città dei sassi”, e in un momento storico nel quale Matera è al centro della cultura a livello internazionale, è stato naturale pensare in sinergia con le istituzioni locali ad un riconoscimento che la celebri”.
La lettura – ha detto Slepoj – è l’unica risorsa rimasta in un Paese sempre più mortificato dalla tendenza all’uso dei social e degli smartphone, mentre il piacere della lettura ha un forte valore terapeutico per riprendere l’abitudine a comunicare. I nostri ragazzi come i nostri anziani – ha affermato – non sono più abituati a scrivere e tra l’altro ad usare un buon italiano”. Per Rosa Gentile il Premio non lascia spazio alla ritualità. “Per il Distretto Terre di Aristeo – ha affermato ringraziando gli sponsor che hanno reso possibile l’evento, a partire dalle imprese dell’ospitalità e quelle della rete Confartigianato che ci hanno fortemente creduto – è solo il primo che precede il “Festival Internazionale della Città Futura”.
Sempre Gentile ha annunciato la creazione di un Osservatorio dei Premi Letterari nei Paesi Europei che in occasione del Premio ogni anno svolga un monitoraggio sui numerosissimi Premi Letterari che si svolgono nei Paesi dell’ Ue di cui non esiste un censimento aggiornato.