Il peota e intellettuale bolognese Davide Rondoni, su Avvenire, si è espresso così: “Cedi la strada agli alberi è un libro di poesia importante. Lo è anche in quanto intollerabile, come dev’esser la poesia nel suo attrito continuo con l’idea di poesia accettabile e addomesticabile in questa società dominata da astrazione e ideologia”.“Arminio è uno dei poeti più importanti di questo paese” ha scritto invece, su Repubblica, Roberto Saviano.
Franco Arminio, del resto, non è solo poeta ma anche molto altro. Intellettuale, scrittore, paesologo, ideatore del Festival “La Luna e i Calanchi” di Aliano.
Lunedì 10 aprile, alle ore 15,30, incontrerà gli studenti del Fermi iscritti al progetto extracurriculare “Heraclea in poesia” e a seguire, a partire dalle 17, presenterà al pubblico (ingresso libero) il suo libro “Cedi la strada agli alberi – Poesie d’amore e di terra”, edito da ChiareLettere.
La poesia, del resto, al Fermi è di casa. Proprio nei giorni scorsi è stato diffuso dal Dirigente Scolastico, Giovanna Tarantino, l’avviso per la prima edizione del Premio Letterario “Eraklea in poesia”, che si articola in quattro sezioni: 1. “L’officina poetica di Eraclea”, riservata agli alunni dell’I.I.S. “Fermi” che hanno partecipato al progetto extracurriculare “Heraclea in poesia”; 2. “C’è poesi@ per te”, riservata agli alunni delle Scuole secondarie di secondo grado di Policoro; 3. “Germogli”, riservata agli alunni delle classi terze delle Scuole secondarie di primo grado di Policoro;4. “Epigrammi”, riservata ai frequentanti l’Unitre di Policoro.