Dopo gli appuntamenti per il centenario della nascita di Italo Calvino, si conclude con un appuntamento dedicato ai libri la dodicesima edizione della rassegna “Furor Sinisgalli” organizzata dalla Fondazione Leonardo Sinisgalli. Mercoledì 27 dicembre alle 18.30, nell’ Ex Convento di San Domenico a Montemurro, saranno presentate le ultime due novità editoriali della Fondazione, nell’ambito del Patto locale per la Lettura della Val d’Agri, cui si è aderito lo scorso luglio: Vittorio Sgarbi, Sgarbi sinisgalliani, a cura di Biagio Russo (FLS, 2023) e Vincenzo Sinisgalli, Il giro di Antonietta, a cura di Luigi Beneduci, con una testimonianza di Antonio Sanchirico (Quaderno n. 7, FLS, 2023).
Nel volume “Sgarbi sinisgalliani” è stato pubblicato l’intervento del critico d’arte, attuale Sottosegretario di Stato alla Cultura, Vittorio Sgarbi, tenuto a Montemurro il 31 gennaio 2001, in occasione delle celebrazioni del ventennale della scomparsa di Leonardo Sinisgalli. Invitato per parlare dell’attualità del poeta delle due Muse, Sgarbi se ne confessò estimatore sin dalla giovinezza, tenendo una vera e proprio lezione sull’amore per la poesia, l’ingiusto silenzio calato sui poeti della cosiddetta “terza generazione”, il ruolo della critica, i parallelismi tra i versi dei poeti e quelli dei cantautori. Il volume è arricchito da testimonianze, documenti e fotografie.
“Il giro di Antonietta è il secondo romanzo del fratello di Leonardo Sinisgalli, Vincenzo, giornalista e scrittore, pubblicato per la prima volta integralmente ricomponendo i capitoli già editi sulla rivista «Paragone» nel 1970 e i capitoli inediti, frutto della certosina trascrizione della figlia di Vincenzo, Carmela. Il viaggio di Antonietta in Argentina per riabbracciare i fratelli emigrati si trasforma in un affaire internazionale, a causa del sequestro di vivande della tradizione lucana che la protagonista portava in dono ai fratelli e per i quali viene fermata in aeroporto. Il romanzo, di ambientazione meridionale, è un inusuale ma appassionato omaggio, da parte dell’autore, al paese nativo e alla cultura della sua terra vista da lontano, ritratta fra gli anni Sessanta e Settanta con spirito ironico e antileviano, unendo il reportage giornalistico al saggio antropologico.
Alla presentazione dei due volumi, aperta dai saluti del sindaco di Montemurro, Senatro Di Leo, interverranno il presidente della Fondazione Sinisgalli, Mimmo Sammartino, il vicepresidente, Antonio Sanchirico, il direttore, Luigi Beneduci, Biagio Russo, membro del Comitato tecnico-scientifico, Gianni Lacorazza, giornalista ed esperto di comunicazione, Tetta Di Mase, nipote di Vincenzo Sinisgalli.