Martedì 20 giugno 2023 alle ore 17,30 nella Biblioteca Nazionale di Potenza sarà presentato “Il Signor conchiglia”, un libro di Gianluca Caporaso nell’ambito del programma di “migrAzioni 2023”. Insieme a Luigi Catalani, direttore della Biblioteca Nazionale di Potenza, a Paolo Albano dell’Associazione Letti di Sera e a Valerio Giambersio della Fondazione città della Pace l’autore racconterà ad adulti e bambini una fiaba poetica che si ispira alla storia vera di un piccolo rifugiato.
Il 20 giugno infatti è la giornata mondiale del rifugiato ed i numeri dell’ultimo rapporto globale dell’Agenzia per i Rifugiati delle Nazioni Unite (UNCHR) ci raccontano che nel mondo sono ormai più di 110 milioni le persone costrette a fuggire a causa di persecuzioni, conflitti, violenza, violazioni dei diritti umani. Mai come oggi le guerre e le crisi umanitarie e climatiche in atto dimostrano in modo doloroso come la Pace, il rispetto dei diritti umani, il rispetto dell’ambiente siano concetti in realtà molto concreti che appaiono strettamente legati alla prosperità ed allo sviluppo di tutti i popoli ed al nostro stesso futuro.
Per questo la Fondazione Città Della Pace per i Bambini Basilicata ha deciso di celebrare questa ricorrenza presentando il bellissimo libro di Gianluca Caporaso edito da Salani che parla di ALAN KURDI che cinque anni fa perse la vita in un naufragio di fronte alla costa turca nel tentativo di raggiungere la salvezza in Europa.
Come dimostra la spaventosa tragedia che si è ripetuta nei giorni scorsi di nuovo di fronte alle coste dell’Europa, nonostante gli impegni presi affinché mai più si rinnovassero simili lutti, i bambini sono troppo spesso ancora vittime di una incapacità di affrontare il problema delle migrazioni in modo efficace.
“Dal primo momento in cui ho visto la foto del piccolo Alan non faccio che cercare un modo per prendere in braccio quel bambino e sorprendermi quando si risveglia. – Ha scritto Caporaso – Le parole di questo racconto entrano in questa foto per rimetterlo dove le vie dei sogni correvano, avrebbero dovuto correre: nel mare, nella vita.”
L’ingresso è gratuito ed è consigliato sia agli adulti che ai bambini, fino ad esaurimento dei posti disponibili