Venerdì 12 aprile 2019 alle 17.30 a Matera presso il Circolo La Scaletta, via Sette Dolori 10, AIDP (Associazione italiana per la direzione del personale) Gruppo Basilicata e Federmanager Basilicata, con il patrocinio del Circolo La Scaletta, presentano il libro di Giovanni di Cagno “La giustizia, la politica e noi. Per un nuovo equilibrio tra i poteri dello Stato”, Cacucci Editore 2018.
L’autore, ex componente del Consiglio Superiore della Magistratura, nel saggio pone l’attenzione sulla necessità di ricercare un nuovo equilibrio tra i poteri dello Stato, in un’ottica di bilanciamento tra il potere politico e il potere giudiziario, in grado di ribadire l’ autonomia e l’indipendenza della magistratura rispetto al potere politico, e allo stesso tempo individuare anche i limiti al dispiegarsi del potere giudiziario. Limiti necessari per evitare l’ evidente squilibrio tra i due poteri, che può avere conseguenze negative per il Paese.
L’ultimo lavoro dell’avv. Giovanni Di Cagno intende stimolare un dibattito pubblico su un tema, ben noto agli addetti ai lavori, che deve coinvolgere tutti, in quanto se nel sistema di amministrazione delle regole si insinuano, nel silenzio generale, elementi strutturali di instabilità, la questione diventa seria e preoccupante per cittadini, lavoratori e dirigenti, che con quell’incertezza fanno quotidianamente i conti senza riuscire a venirne a capo se non a rischio di pagare un prezzo altissimo in termini umani e economici.
Dopo i saluti di Francesco Vizziello, presidente del Circolo La Scaletta, Luigi Prisco, presidente Federmanager Basilicata e Domenico Martino, presidente AIDP Basilicata, dialogano con l’autore Giuseppe Romaniello, direttore generale dell’Università di Basilicata e Filippo Fedele, manager AIDP. Modera la giornalista Milena Manicone.
Biografia autore
Giovanni Di Cagno (1951) esercita la professione di avvocato, attualmente come socio di POLIS Avvocati s.t.a. coop. Tra il 1990 e il 1998 è stato capogruppo consiliare del PCI-PDS prima al Comune e poi alla Provincia di Bari. Dal luglio 1998 all’agosto 2002 è stato componente del Consiglio Superiore della Magistratura. Dal dicembre 2002 al settembre 2009 è stato commissario nell’Authority che regola lo sciopero nei servizi essenziali. Oltre a numerosi articoli e interventi sull’amministrazione della giustizia e sulla criminalità di stampo mafioso, ha pubblicato: Affari e Politica (1987) – Il nome de “La Rosa” (1990) – Cosche di casa nostra (1992) – La nostra generazione (1997) – Cosa Nostra ieri, oggi, domani (con Gioacchino Natoli, 2004) – Lo sciopero nei servizi essenziali (con Maria Paola Monaco, 2009) – Romanzo giudiziario (2015).