E’ stato un successo di pubblico la presentazione presso la sala stampa della Camera dei Deputati a Montecitorio del libro dell’inviato di Raiuno Giuseppe Di Tommaso ”NO V.I.A.” alla presenza di alte cariche dello stato e di volti noti della cultura e dello spettacolo italiano. A moderare l’incontro la giornalista del TG2 Manuela Moreno, conduttrice dell’edizione delle 13.00 di cui è anche autrice di servizi, la quale ha piu’ volte sottolineato la bellezza del romanzo scritto da Di Tommaso, una perfetta opera letteraria che si adatta perfettamente ad una sceneggiatura per il grande schermo. ”NO V.I.A.” infatti e’ un libro, edito Herkules books di Antonio Orlando, dove al centro del racconto c’e’ la Basilicata, un thriller ambientale sull’affare petrolio in Val D’Agri. Il romanzo è stato scritto 6 mesi fa, prima degli ultimi fatti di cronaca del mese di Aprile che ha portato ad una inchiesta della magistratura di Potenza sullo smaltimento dei rifiuti illeciti al centro Eni di Viggiano. Giuseppe Di Tommaso, inviato del programma ”La vita in diretta” di Raiuno, racconta, in modo semplice e diretto, un groviglio febbrile di episodi, di personaggi, magnificamente descritti che sembrano prima allontanarsi per poi improvvisamente riavvicinarsi in episodi e vicende comuni. Un thriller ad alta tensione, teso come una corda di violino, fino a spingersi alla crudele verità celata dietro compromessi, tangenti, tradimenti perpetrati da uomini senza scrupoli. E’ stato l’On. Cosimo Latronico (CoR), componente della Commissione Ambiente e Lavori pubblici della Camera, ad introdurre l’evento riconoscendo a Giuseppe Di Tommaso il merito di aver saputo raccontare con coraggio e con stile giornalistico restando sempre lontano da qualsiasi giudizio morale ed intellettuale, la questione petrolio in Basilicata utilizzando una poetica interessante nel raccontare le tradizioni, i paesaggi, e la gente della sua Regione. E’ intervenuto durante la presentazione di ”NO V.I.A.’ anche il Sen. Salvatore Margiotta (PD) Vicepresidente della Commissione Bicamerale Vigilanza RAI mentre a leggere alcune pagine del libro l’attrice Emanuela Grimalda, famosa per essere una delle protagoniste della Fiction di Raiuno ”Un medico in famiglia”, volto noto del piccolo e grande schermo, molto amata dal pubblico per il suo talento e simpatia. Giuseppe Di Tommaso racconta la storia di Mauro, lucano d’origine ma milanese d’adozione, un ingegnere ambientale che dopo la morte del padre, decide di tornare in Basilicata, con la sua ragazza Jessica, a Viggiano paese della Val D’Agri, dove la SOPEP, società dedita all’estrazione del petrolio, dispensa posti di lavoro e royalties in cambio del silenzio. Roberto invece è un consigliere regionale che raccomanda, per un posto di lavoro Mauro, all’Ente Regionale per l’Ambiente. Ma una moria di carpe verificatasi nel lago del Pertusillo, scatena l’ira di alcuni abitanti, che accusano la SOPEP, di disastro ambientale, fautrice della scomparsa di un misterioso fascicolo denominato ”NO V.I.A.” . Un opera prima eccezionale, dove la lirica cede il posto alla suspanse, sostenuta da un ritmo cadenzato, e dove la bramosia di rileggerlo da capo contagerà il lettore. L’autore ha dichiarato:” Ho scritto questo libro per amore del mio territorio, della mia regione che porto sempre nel mio cuore nella speranza che la dignità del popolo lucano e della povera gente venga sempre rispettata” piu’ volte applaudito dai tanti presenti tra i quali la conduttrice televisiva Lorella Landi, gli attori Beppe Convertini, Eleonora Ivone, Marina Pennafina e Fabio Fulco, il regista Angelo Longoni, la giornalista Mariella Anziani del Tg3 e la responsabile casting di Rai Fiction Teresa Ferraro.
