Sabato 27 ottobre 2018 alle ore 11 i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Cassola di Ferrandina incontrano lo scrittore Donato Montesano, presso il salone parrocchiale di San Giovanni Battista.
L’iniziativa, voluta e organizzata con entusiasmo dagli stessi studenti, ha lo scopo di avvicinare ulteriormente i ragazzi alla lettura e alla scrittura attraverso il confronto diretto con un giovane autore lucano.
Per l’occasione, gli alunni dell’Istituto, con l’ausilio dei loro insegnanti, hanno avuto modo di leggere e approfondire l’opera d’esordio dello scrittore, una raccolta di racconti intitolata “I grandi scrittori non mangiano”.
Donato Montesano è nato a Tricarico il 18 Gennaio 1991. Dal 2012 è finalista e vincitore di diversi concorsi letterari nazionali.
“I grandi scrittori non mangiano”, edito da Eretica Edizioni, è vincitore del Premio Giovane Holden e candidato al Premio Campiello 2018.
La prefazione del libro porta la firma di uno dei più illustri artisti lucani: il maestro Antonio Infantino, mentre la copertina è stata realizzata dal croato Danijel Zezelj, considerato uno dei migliori illustratori al mondo.
Sinossi:
I grandi scrittori non mangiano è l’ironia che nasce dal disagio di vivere nel posto in cui si è nati, è un senso di necessità, una voglia assoluta di espressione, di esplosione. È un mondo capovolto in cui i fiumi secchi tornano ad essere navigabili e antichi paesi abbandonati tornano a brulicare di vita, un mondo in cui i sogni e le fiabe si mischiano alla più cruda realtà. Un teatro umano dove l’ossigeno ha l’effetto dell’oppio e gli eroi del passato convivono con i protagonisti attraverso colonne sonore rock e primi piani cinematografici; visioni di transumanza e lupi in agguato, amori e sguardi nascosti, vecchi treni e stazioni scalcinate. Ma questo libro è anche un nonno che tramanda le favole al nipote, è lo gnomo che ucciderà il re, è la notte che fa compagnia quando si è soli, è la pioggia nelle scarpe di chi ha voluto perdere l’ultimo tram.
I grandi scrittori non mangiano è una raccolta di storie che appartengono a mondi interiori, terreni e soprannaturali, che danno forma a una strana danza, ballata nel supermercato della vita.