Grande successo per la serata che “Cittàchelegge” e “Slow food” Matera hanno organizzato sul tema del cibo domenica 9 ottobre all’ex Ospedale S. Rocco.
“Letture di gusto” hanno dato voce alle pagine dei testi di alcuni dei più grandi autori italiani e stranieri.
Tra i lettori, in particolare, Massimo Cifarelli e Patrizia Perrone esponenti di due delle famiglie di panificatori storiche della città che hanno donato una forma di 5 kg. di pane, a sua volta destinata su proposta di Francesco Linzalone di Slow food alla mensa di don Giovanni Mele.
I lettori (Lidia Moliterni, Patrizia Perrone, Massimo Cifarelli, Francesco Linzalone, JutidhEdge, Danilo Barbarinaldi, Mimmo Mangione, Cinzia Rago, Titti Altavilla e Elena Baldassarre) hanno letto brani tratti da libri di Rodari, Tomasi di Lampedusa, Isabel Allende, Irene Frain, Elizabeth David, Guido Gozzano, Carlo Collodi e Mirella D’Offizi.
In un caso, in particolare, il testo è stato letto in inglese e in italiano. Judith Ege, infatti, ha scelto il libro “Italianfood” scritto da Elizabeth David, una donna che proprio della ricerca sul cibo e su quello italiano in particolare, aveva fatto la sua attività principale. Il testo fu corredato dalle illustrazioni di Renato Guttuso al quale la scrittrice dedicò un parte del testo, con una descrizione delle immagini di grande suggestione.
La serata si era aperta con una introduzione affidata alle parole dell’Artusi, vero padre fondatore della gastronomia italiana.
Antonella Ciervo, presidente di “Cittàchelegge” e Francesco Linzalone referente di Slow foodMatarea, aprendo la serata avevano sottolineato lo spirito che aveva visto le due associazioni insieme per una iniziativa nella quale il cibo, in tutte le sue forme ed espressioni, è diventato nutrimento per la mente, prima ancora che del fisico.
Ott 10