Bellissima serata quella di venerdì dedicata all’autrice Edvige Cuccarese che ha presentato la sua ultima creazione letteraria, “Storia del monumento alla Vergine di Fatima in Borgo Nuovo di Montalbano Jonico”, un libro che prendendo spunto dalle esperienze mistiche della signora Rosa Ragone ha introdotto il bel monumento consacrato alla SS Vergine di Fatima nel quartiere Borgo Nuovo di Montalbano e seguito dalla stessa Edvige nelle fasi della realizzazione come ingegnere. Il professore e preside dell’ISIS Pitagora di Montalbano come relatore e Rocco Tauro in qualità di presidente della società operaria, sede dell’evento, hanno mirabilmente creato le premesse tracciando un quadro dettagliato ed eloquente dei fatti e della storia che hanno portato a compimento il monumento alla Madonna. La scrittrice ingegnere Edvige Cuccarese ha aggiunto ulteriori particolari e sviluppi delle vicende, commentando con semplicità ed eleganza alcuni passi del libro con una attenta e lirica descrizione degli argomenti, coronati in ultimo da una sua poesia sugli Angeli.
L’apertura, l’intermezzo ed il finale, sono stati affidati al noto cantautore lucano Antonio Labate che ha regalato ai presenti intervenuti momenti di forte emozione ed intensità con canti religiosi di sua composizione e magistralmente interpretati. A grande richiesta, poi, a fine serata il cantautore ha infine coinvolto tutti i presenti con il suo celeberrimo inno composto per Matera Capitale della Cultura Europea 2019. Infatti, Edvige ha palesato l’intenzione di aver coronato il suo ciclo letterario con questo importante lavoro e proprio nell’anno che vede la nostra terra come Capitale della Cultura Europea.
A rappresentare l’Amministrazione Comunale è stato presente l’assessore ai lavori pubblici Tomas Pennetta con il quale Edvige si è interfacciata per l’esecuzione dei lavori del monumento il quale ha ricordato i momenti difficili superati e la soddisfazione della riuscita. Raggiunto a sorpresa dal sindaco della città liberatosi dagli impegni preliminari della festa del santo patrono, san Maurizio.
