E’ stata il quartiere Villa Longo ad ospitare nel pomeriggio l’incontro con la scrittrice e poetessa Isabella Leardini per la nona edizione di Amabili Confini. Isabella Leardini è autrice dell’antologia Costellazione parallela. Poetesse italiane del Novecento, pubblicata nel 2023 dalla casa editrice Vallecchi.
Per la sezione “Amabili versi” sono stati svelati i titoli e gli autori della poesia finalista del concorso di scrittura per le scuole “I colori dell’immaginazione, delle 6 poesie scelte tra quelle pervenute dai quartieri di Matera e da altri Comuni italiani e dei 2 racconti brevi selezionati tra quelli giunti dalle macroaree C-D (Borgo La Martella, Borgo Venusio, Picciano, Villa Longo, Serra Rifusa, Platani) e ispirati al tema della nona edizione: Oblìo.
Nella prima parte dell’incontro, introdotto da Rita Montinaro componente dell’associazione Amabili Confini, la poeta Isabella Leardini ha conversato con gli autori di tutti i componimenti selezionati. Nella seconda parte spazio alla presentazione dell’antologia Costellazione parallela. Poetesse italiane del Novecento a cura di Isabella Leardini. Hanno conversato con l’autrice, Marilù Ardillo, copywriter e autrice e Bartolomeo Smaldone, poeta e componente del Movimento Culturale Spiragli di Altamura. Le letture, tratte dall’antologia, sono state affidate alla voce di Anna Onorati.
Nata a Rimini nel 1978, Isabella Leardini ha pubblicato i libri di poesia La coinquilina scalza (Niebo/La vita felice 2004), Una stagione d’aria (Donzelli, 2017) e il saggio Domare il drago (Mondadori, 2018). Insegna Scrittura creativa all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Dirige il Centro di Poesia Contemporanea dell’Università di Bologna e cura le collane di poesia Vallecchi Firenze.
Costellazione parallela. Poetesse italiane del Novecento. Escluse dal canone, narrate per la loro eccezionalità, per i loro amori o per i loro troppo brevi destini, fino ad ora sono arrivate a noi con la forza di un paradosso: evidenti benché invisibili, ammesse per la loro unicità. Eppure non erano casi isolati, nella poesia italiana del Novecento le donne c’erano; hanno pubblicato con i più grandi editori, diretto riviste militanti, partecipato attivamente alla vita letteraria e al lavoro editoriale, fondato i premi più ambiti. Molte di loro hanno intercettato e tradotto per prime le grandi voci internazionali. Lette, ascoltate, sostenute o criticate dai loro illustri colleghi e amici, all’ultimo momento sono state comunque rimosse. Questa costellazione non è stata visibile nel suo disegno d’insieme, non ha potuto orientare la rotta. È tempo di guardarla brillare, accoglierla come tradizione, riconoscerne la traiettoria e una nuova, più ampia narrazione. Leggerle finalmente insieme è necessario, non perché debbano essere relegate in un canone di genere, ma perché fino ad ora raramente abbiamo avuto la possibilità di farlo.
Amabili Confini proseguirà fino al 13 giugno e ospiterà gli scrittori Matteo Nucci, Francesco Pacifico, Giuseppe Genna e Lisa Ginzburg. La rassegna si concluderà il 20 giugno con Marco Malvaldi, ospite di Amabili Confini Off. Il programma completo è online sul sito web di Amabili Confini, mentre le registrazioni delle dirette saranno disponibili sulla pagina facebook dell’associazione e sul canale Youtube.
La fotogallery dell’incontro (foto www.SassiLive.it)