Lo scorso 31 marzo nella Sala Proiezioni dell’Istituto “Nicola Festa” di Matera si è svolto un incontro coinvolgente e significativo con la scrittrice e poliziotta Ornella Della Libera, autrice dei romanzi “Tredici casi per un’agente speciale Blondie”, “Florian del cassonetto” e “Crudo. Le storie vere che nessuno racconta”. All’evento hanno partecipato con grande entusiasmo gli studenti delle classi 2A, 2C e 2E della Scuola Secondaria di I grado, accompagnati dai loro docenti.
L’evento è stato realizzato in collaborazione con la Libreria Di Giulio di Matera. Referente dell’iniziativa è Monica Iorio, docente di lettere. L’incontro ha rappresentato un momento di riflessione profonda su tematiche attuali e delicate, come il disagio giovanile, la violenza, il bullismo e il rapporto con le regole. Attraverso le storie narrate nei suoi libri, ispirate a casi reali, Ornella Della Libera ha saputo catturare l’attenzione dei ragazzi, stimolando un dialogo sincero e partecipato. I giovani si sono mostrati curiosi, attenti e coinvolti, ponendo domande, condividendo pensieri e dimostrando quanto la narrativa possa essere un potente strumento educativo.
Nel pomeriggio, l’appuntamento si è spostato presso la Biblioteca di quartiere nel plesso “Nicola Festa”, dove la scrittrice ha incontrato anche le famiglie degli alunni dell’Istituto Comprensivo Minozzi Festa e la cittadinanza. All’incontro, introdotto dalla dirigente scolastica Alma Tigre, ha preso parte il Vice Questore di Matera, Gianni Albano, che ha arricchito il confronto con la sua esperienza sul campo e ha sottolineato l’importanza della prevenzione e del dialogo tra scuola, famiglia e istituzioni.
L’evento ha offerto un’occasione preziosa per affrontare insieme – ragazzi, genitori, insegnanti e forze dell’ordine – i nodi più complessi dell’età adolescenziale, valorizzando il ruolo della letteratura e della testimonianza diretta come strumenti di crescita e consapevolezza. La partecipazione attiva e numerosa ha confermato quanto sia sentita e condivisa l’esigenza di educare al rispetto, alla legalità e all’ascolto reciproco.