Si è conclusa la selezione dei testi pervenuti al Premio Energheia Grecia 2022 con la designazione del racconto vincitore di Kakanas Asterios, dal titolo “Raso”. Segnalazione per il racconto “Lei, il mare” di Nikoletta Karnachoriti. L’altro racconto finalista di questa edizione è risultato “La prigione della memoria” di Maria Agorì Gravvani.
Il Paese ellenico, carico di storia, è stato coinvolto in questa edizione del Premio Energheia Europa, grazie al coinvolgimento dell’Ambasciata Ellenica in Italia e alla collaborazione dell’Università Nazionale Capodistriaca di Atene e alla Docente di Letteratura italiana Maria Chatzikyriakidou che ha coordinato le varie fasi del concorso. In una prima fase è stato allestito un comitato lettori che ha effettuato la selezione dei testi in lingua originale composta da componenti dell’Università Università di Atene: Pagkratis Gerassimos, Presidente del Dipartimento di Lingua e Letteratura Italiana, Tsolkas Ioannis, Professore Ordinario di Storia della Letteratura Italiana, Spinoula Areti, Docente di Lingua Italiana, Tyrou Ioanna, Docente di Scrittura Creativa, Dipartimento di Lingua e Letteratura Italiana, Franco M.T. Gatti, Dottorando in Linguistica italiana, Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari (DiSLL), Università degli Studi di Padova.
Successivamente un Giuria in Italia ha valutato i primi tre racconti indicati dal Comitato lettori ellenico, designando il racconto vincitore dell’edizione 2022.
Le motivazioni alla base della designazione dei racconti indicano come in entrambi ci sia l’idea di costruire una storia mettendo insieme emozioni e sensazioni sparse anche con un interessante uso della lingua e con un esprit poetico appassionato che sfugge alle regole del gioco.
Nel racconto vincitore la protagonista, racconta in modo sempre più crescente la situazione che sta vivendo in prima persona e che porterà ad un finale che lascia il lettore senza fiato.
Il secondo testo segnalato dalla Giuria si è contraddistinto per l’introspezione psicologica e poetica, in una vicenda narrata in prima persona dal protagonista che descrive sogni, paure e pensieri attraverso cui si snodano lentamente i dettagli della storia.
Ricordiamo che i racconti saranno raccolti nell’antologia I racconti del Premio Energheia e sul sito dell’associazione: www.energheia.org. Il vincitore sarà ospite alla Cerimonia di consegna del Premio letterario Energheia insieme alla coordinatrice del Premio Maria Chatzikyriakidou, prevista sabato 10 settembre nei Giardini del Museo D. Ridola di Matera.
Gli stessi frequenteranno il Corso Internazionale di Scrittura Creativa in programma dal 5 al 10 settembre p.v. presso l’Università degli Studi di Basilicata, nella sede di Matera.
Kakanas Asterios, studente diciannovenne al primo anno del Corso di Lingua e Letteratura Spagnola, presso l’Università di Atene, trova la sua ispirazione nei romanzi e nelle novelle della letteratura Ispano-americano del dopoguerra, ricchi, a suo dire di realismo magico e nichilismo. Nelle sue letture preferite Il tunnel di Ernesto Sàbato e Nessuno scrive al colonnello di Gabriel Garcia Màrquez. Il gioco degli scacchi riempie le sue ore di svago.
Nikoletta Karnachoriti, ventenne di Atene, si occupa di musica e in particolare della composizione. Nel contempo approfondisce gli studi marittimi. Ha fatto il suo primo passo nel mondo della scrittura con la poesia, scrivendo versi; ora ha iniziato un suo nuovo percorso nel mondo del racconto. È profondamente influenzata da parolieri e poeti greci come Nikos Gatsos, i cui versi l’hanno ispirata per scrivere i propri.
Maria-Agorì Gravvani: ventiseienne di Atene, Laureata in Filologia Classica e Letteratura Italiana, ha conseguito anche una Laurea in Teoria della Musica Europea presso il Conservatorio Nazionale di Atene. Appassionata lettrice e scrittrice, fin da piccola, ama diversi autori che hanno influenzato il suo percorso autoriale, tra questi Alki Zei, Kira Sinou, Nikos Kazantzakis e M. Karagatsis (alias Dimitris Rodopoulos). Nel tempo libero, oltre la lettura, le piace ascoltare musica e viaggiare.