Mercoledì 11 agosto 2021 alle ore 20,30 a Tolve presso Largo dei Cappuccini sarà presentato il libro “Storia del Santuario di S. Rocco a Tolve” di Don Gerardo Lasalvia, Villani editore, 2021.
Il culto a S. Rocco, di cui si occupa Storia del Santuario di S. Rocco a Tolve di Don Gerardo Lasalvia, si diffonde in tutta Europa a partire dal basso Medioevo. Dal Trecento all’Ottocento S. Rocco è il santo più venerato in Europa. Il popolo lo venerò ben prima che la chiesa lo proclamasse santo. Solo nel 1584, infatti, il nome “Rocco” viene inserito nel Martirologio Romano, primo catalogo ufficiale dei santi e solo nel 1629, da parte di papa Urbano VIII, si ha il riconoscimento ufficiale del culto. In Lucania Basilicata lo venerano ben 66 comuni. Emblematico è il caso di Tolve che gli dedica due processioni all’anno: il 16 agosto e il 16 settembre. A Tolve, però, non esiste una chiesa dedicata a S. Rocco. L’attuale statua, probabilmente, risalente, al Cinquecento è collocata in un altare della Chiesa intitolata a S. Nicola. Ma questo poco interessa ai devoti che si recano a Tolve per andare alla “Chiesa di S. Rocco”. Don Gerardo Lasalvia, però, va oltre il culto e fa storia. Fa chiarezza sull’identità di S. Rocco ricorrendo a Vauchez che fa risalire a “Sanctus Rauco”, storicamente esistito, la figura di S. Rocco. Si va cioè in tempi anteriori al pellegrino di Montpellier. Ugualmente interessanti sono le vicende storiche relative alla proclamazione di S. Rocco a Santo Patrono di Tolve, alla costruzione dell’attuale chiesa e alla cronotassi degli arcipreti che si sono succeduti nella conduzione della Parrocchia.
Interventi di Pasquale Pepe, Sindaco di Tolve, Don Cesare Mariano, docente di Sacre Scritture, Alessandra D’Eugenio, Archeologo, Franco Villani, editore.