I libri sono una buona compagnia sempre. Anche ad agosto il piacere della lettura non va in vacanza. “La panchina dei libri: letture in villa” è la rassegna che l’Amministrazione comunale di Ferrandina ha inserito nel programma di manifestazioni estive “EstArte ferrandinese 2020”. Accanto a musica, teatro, sport, anche i libri da scoprire e condividere tra le panchine della piazzetta Rita Levi Montalcini (ex piazzetta rossa).
L’iniziativa si propone di presentare per quattro appuntamenti, sempre alle ore 19, un autore e un libro diverso. Dialogherà con gli autori la giornalista Margherita Agata.
Questi gli incontri previsti:
• 17 agosto Maddalena Bonelli – “Ciro nella grotta dei pipistrelli”
• 18 agosto Angelo Mauro Calza- “Tra santi e mandarini ci sta pure uno zebù”
• 19 agosto Daniela Lella- “Le avventure di Penny che orecchie grandiose”
• 27 agosto Federico Valicenti- “Dalla tavola lucana al paradiso”
Apre la rassegna, lunedì 17 agosto, Maddalena Bonelli con il suo “Ciro nella grotta dei pipistrelli”, in cui l’autrice torna sulle pagine del tempo rimasto sospeso, dopo la prematura scomparsa del figlio, falcidiato a diciassette anni da un pirata della strada rimasto senza nome. Una storia struggente e profonda che attraversa a mani nude e a cuore aperto il tunnel senza fine del dolore della perdita, prima di approdare alla sua accettazione.
Si prosegue il 18 agosto con Angelomauro Calza e le avvincenti storie di “Tra santi e mandarini ci sta pure uno zebù”. Scritto per tramandare fatti, storie di persone e personaggi del ‘900 il libro ricorda anche la storia della ferrandinese Maria Barbella che difese il suo “onore” fino alle estreme conseguenze.
Il 19 agosto, poiché il piacere della lettura non ha età, un libro dedicato ai più piccoli: Daniela Lella presenta “Le avventure di Penny. Che orecchie grandiose!”. Una favola illustrata che racconta la storia di una cagnolina abbandonata, delle sue orecchie che la facevano sentire diversa e non amata, e della sua nuova vita.
Chiude la rassegna, il 27 agosto, la presentazione del volume di Federico Valicenti, chef e cibosofo, “Dalla tavola lucana al paradiso”, una raccolta raccontata della memoria del cibo, dei riti e degli uomini lucani. Non un ricettario, nonostante queste siano contenute all’interno, ma il racconto del territorio lucano attraverso i piatti legati alle ricorrenze della terra di Basilicata, in cui gastronomia e fede si incontrano per diventare strumento di elevazione spirituale.