Terza imperdibile tappa per l’edizione 2017 di Amabili Confini, progetto culturale di rigenerazione delle periferie di Matera mediante la narrazione, ideato e diretto da Francesco Mongiello, realizzato e promosso dall’associazione Gigli & Gigliastri.
Giovedì 8 giugno 2017 alle 19 nella piazza Tre Torri di San Giacomo, via “G.M. Trabaci”, gli abitanti di Granulari, San Giacomo e San Pardo, incontreranno la scrittrice Elena Varvello, con cui condivideranno emozioni e riflessioni attorno al tema Terra. L’autrice commenterà il racconto sorteggiato nonché il testo prescelto dal team di Amabili Confini. Per il tema “periferie sociali”, l’incontro con i quartieri vedrà anche la partecipazione e la lettura dei racconti scritti da cittadini detenuti nella Casa Circondariale di Matera e dai ragazzi richiedenti asilo, ospiti dei centri di accoglienza gestiti dalla Società Cooperativa Polis Mathera.
Venerdì 9 giugno, sempre alle 19.00, nella piazzetta antistante la Chiesa del Purgatorio, via “D. Ridola”, Elena Varvello presenterà La vita felice pubblicato nel 2016 per Einaudi. Storia di una famiglia che sta per essere travolta da una terribile vicenda: una notte cupa, che apre ferite forse inguaribili, dove le colpe dei padri macchiano in modo indelebile l’innocenza dei figli. Nata a Torino nel 1971, ha pubblicato le raccolte di poesie Perseveranza è salutare (Portofranco, 2002) e Atlanti (Canopo, 2004). Con i racconti L’economia delle cose (Fandango, 2007) ha vinto il Premio Settembrini, è stata selezionata dal Premio Strega e nel 2008 ha vinto il Premio Bagutta Opera prima. Risale al 2011 la pubblicazione del suo primo romanzo La luce perfetta del giorno (Fandango). Insegna scrittura alla Scuola Holden di Torino. Converseranno con l’autrice il professore Saverio Omar Ciccimarra ed il responsabile del progetto Amabili Confini Sergio Gallo.
Cinque macroaree, in cinque settimane, dal 23 maggio al 23 giugno 2017, e con cinque prestigiosi scrittori italiani: sono i numeri di questa seconda edizione. Protagonisti, ancora una volta, i residenti dei quartieri che, quest’anno, sono stati invitati a scrivere ed inviare i propri racconti sul tema Terra. Tra tutti quelli pervenuti alla redazione di Amabili Confini ne saranno sorteggiati cinque, uno per area di provenienza. I testi estratti a sorte, saranno abbinati singolarmente agli autori ospiti di questa edizione, che ne cureranno la presentazione nel corso della rassegna. Per ciascuna macroarea sarà sempre menzionato un ulteriore racconto ritenuto particolarmente significativo. Tra le novità della seconda edizione, la creazione di due sezioni: “fuori zona” per i non residenti e “periferie sociali” per dar voce ad aree o gruppi di persone che vivono ai margini della comunità. Tutti gli elaborati saranno successivamente inseriti in un’accurata antologia.
Il programma della seconda edizione proseguirà con gli appuntamenti pomeridiani del 15 e 16 giugno con Gianni Biondillo e del 22 e 23 giugno con Viola Di Grado. Gli scrittori incontreranno il pubblico sia nei quartieri, come curatori dei racconti estratti e ad essi abbinati, sia in luoghi storici e rappresentativi della città per la promozione del proprio ultimo romanzo. Per la realizzazione del progetto e per precisa scelta degli organizzatori, Amabili Confini non fruisce di finanziamenti pubblici ma si avvale solo di contributi di partner privati.