Trascinanti e suggestivi sono stati gli incontri con la scrittrice Laura Pariani, tappa imperdibile del progetto di rigenerazione sociale delle periferie di Matera mediante la narrazione, realizzato e promosso dall’associazione Amabili Confini.
Giovedì 7 giugno in piazza Firenze, accanto al presidio sanitario di Villa Longo, gli abitanti dei quartieri Serra Rifusa, Villa Longo e Platani hanno condiviso con l’autrice emozioni e riflessioni sul tema Umanità. Ha condotto la coordinatrice degli incontri nei quartieri Maria Rosaria Salvatore. Ampio spazio è stato riservato alla sezione “Periferie Sociali” con l’ascolto dei racconti inviati dai detenuti della Casa Circondariale di Matera. Sono stati letti e commentati, alla presenza degli autori, il testo sorteggiato L’umanità della giovane Doriana Amenta e quello scelto Rotten Cuisine di Francesco Sciannarella. Per i “Fuori Zona”, è stato ascoltato il brano tratto da La ghianda nella neve di Mauro De Felice da Oppido Lucano. A cura dell’attrice del Teatro dei Sassi Luciana Paolicelli la toccante interpretazione dei brani.
Venerdì 8 giugno nella sala “L. Battista” della Biblioteca Provinciale “T. Stigliani”, intervistata dalla Presidente dell’associazione Lo sguardo di Omero Annalisa Montinaro e dal giornalista Sergio Gallo, Laura Pariani ha presentato il romanzo Di Ferro e d’acciaio (NN Editore, 2018): L’operatrice h478 ha l’incarico di sorvegliare il soggetto-23.017, una donna vestita di nero che si aggira per la Città in cerca del figlio, scomparso in circostanze a lei ignote. L’operatrice sa che il ragazzo è in carcere per attività sovversive, e segue su un monitor questa madre incredula aggirarsi instancabile nonostante divieti, barriere e continui dinieghi. Piano piano, la forza di quell’amore materno smuove qualcosa nell’animo dell’operatrice, così come le parole del ragazzo hanno scosso l’animo indifferente di altre donne, che in coro raccontano questa storia ambientata in un passato prossimo venturo, dove i nomi sono stati eliminati e le parole chirurgicamente rimosse per cancellare memoria, speranza e passione.
Il programma della Terza Edizione di Amabili Confini proseguirà il prossimo 15 giugno con Rosella Postorino. Abbinata alla macroarea che include i quartieri Spine Bianche, Piccianello e Serra Venerdì, l’autrice incontrerà la cittadinanza nello spiazzo di Viale Rosmini di Serra Venerdì, in veste di curatrice dei racconti sorteggiati e selezionati ma anche per promuovere e presentare il suo romanzo più recente.
Gli incontri del 21 giugno a Matera e del 22 e 23 giugno a Pisticci con lo scrittore Dario Voltolini concluderanno la manifestazione. L’intento di tessere legami con enti ed associazioni attive nel territorio lucano ed extraregionale, ha dato vita alla sezione “Amabili Alchimìe”, grazie alla quale il progetto Amabili Confini sarà replicato, in sinergia con l’associazione Plus Hub, nel Comune di Pisticci.
Patrocinato dal Comune di Matera, il progetto non usufruisce di finanziamenti pubblici ma si avvale del sostegno di partner privati.