Quinta ed ultima tappa per l’edizione 2017 di Amabili Confini, progetto culturale di rigenerazione delle periferie di Matera mediante la narrazione collettiva, ideato e diretto da Francesco Mongiello, realizzato e promosso dall’associazione Gigli & Gigliastri.
Giovedì 22 giugno alle 19.00 nel piazzale della Chiesa di Sant’Agnese del rione Agna, gli abitanti dei quartieri Lanera, Pini, Giustino Fortunato, Cappuccini ed Agna, incontreranno la scrittrice Viola Di Grado per condividere, attraverso i racconti, emozioni e riflessioni sul tema Terra. L’autrice commenterà il testo sorteggiato e quello prescelto dal team di Amabili Confini. Per il tema “Periferie sociali”, l’incontro con i quartieri vedrà anche la lettura dei racconti scritti da cittadini detenuti nella Casa Circondariale di Matera e dai ragazzi richiedenti asilo, ospiti dei centri di accoglienza gestiti dalla Società Cooperativa Polis Mathera.
Venerdì 23 giugno, sempre alle 19.00, nella piazzetta antistante la Chiesa del Purgatorio, in via “D. Ridola”, Viola Di Grado presenterà Bambini di ferro, edito da La nave di Teseo. Una bambina, rimasta orfana, non mangia, non parla, non interagisce con alcuno: i suoi occhi fissano un punto indefinito. L’assistente, che dovrebbe accudirla, sarà invece risucchiata in una spirale di silenzi e fissità, e costretta a fare i conti con un passato che credeva dimenticato.
Nata a Catania nel 1987, laureata in Lingue Orientali, Viola Di Grado ha vissuto a Kyoto, Leeds e Londra. È l’autrice di Settanta Acrilico Trenta Lana del 2011, romanzo vincitore del Premio Campiello Opera Prima, del Premio Rapallo Carige Opera Prima e finalista all’IMPAC Dublin Literary Award. Il romanzo Cuore Cavo del 2013 è stato finalista al PEN Literary Award. I suoi libri sono tradotti in otto Paesi.
Converseranno con l’autrice, il responsabile del progetto Amabili Confini Sergio Gallo ed alcuni studenti del Liceo Classico “E. Duni”, dell’Istituto di Istruzione Superiore “I. Morra”, del Liceo Linguistico “T. Stigliani”e del Liceo Scientifico “D. Alighieri”. È prevista inoltre la partecipazione di alcuni studenti del Liceo Artistico “C. Levi”.
Cinque macroaree, in cinque settimane, dal 23 maggio al 23 giugno 2017, e con cinque prestigiosi scrittori italiani: sono i numeri di questa seconda edizione. Protagonisti i residenti dei quartieri, e non solo, che quest’anno hanno scritto ed inviato i propri racconti sul tema Terra. Tra tutti i testi pervenuti alla redazione di Amabili Confini, ogni settimana viene letto e commentato dallo scrittore “abbinato” a ciascuna area di provenienza, un racconto estratto a sorte ed uno selezionato come particolarmente significativo. Tra le novità della seconda edizione, la creazione di due sezioni: “Fuori zona” per i non residenti e “Periferie sociali” dedicato ad aree o gruppi di persone che vivono ai margini della comunità. Tutti gli elaborati saranno successivamente inseriti in un’accurata antologia.
Dopo aver ospitato nelle precedenti settimane gli scrittori Donatella Di Pietrantonio, Elena Stancanelli, Elena Varvello e Gianni Biondillo il programma della seconda edizione si concluderà proprio con gli appuntamenti pomeridiani insieme a Viola Di Grado. L’autrice incontrerà il pubblico nei quartieri dell’ultima macroarea, come curatrice dei racconti estratti e selezionati, e nel centro storico della città per la promozione del suo ultimo romanzo. Per la realizzazione del progetto e per precisa scelta degli organizzatori, Amabili Confini non fruisce di finanziamenti pubblici ma si avvale solo di contributi di partner privati.
Giu 20