Il convicinio di Sant’Antonio, U P’zzòn du Mal Cunzùglj, La Vocch du Chèng, La Vocch du Uarvigghiòn, Santa Maria de Armenis, Chjìsiòl d San P’tùdd, Chiesa dello Spirito Santo, U Belvdèj, Chiesa di San Vito dei Lombardi, Chiesa Madonna delle Grazie, Vicinato Grande, San Gisèpp, Sanda Bòrb’r, Sanda Licìj o Mòlv, Cimitero Alto Medievale, San Giorgio al Paradiso, La Sciònn i ‘Ppìt, Sanda Licìj alla Ciùv’t, U Ch’ammènd, U Pal’mmèr, La Torre Capone, Chjìsiòl d Sand N’chèl, U Firn d Sand’Austin, La Chiès d Sand L’nòrd, La Madènn d la Crosci, San Nicola dei Greci, La Torre Metellana, U Ciddèr d Calchidd, U jr’ttòn, U Vicinònz d Piattid, Chjsiòl d Sanda Marij La Vet’r, La Madènn du V’rtit (La Nuova), Chiesa della Madonna della Scordata, La F’rrarij, U Fuss, Chiesa del Purgatorio, Chiesa di Santa Chiara, Nuseo Nazionale, U Còsr Nàv, U S’m’norij (Palazzo Lanfranchi), U Firn d Salètt, La Stràtt di Pàul u Pùrch, U Firn d M’calòng’l, La Scaladd d La Vet’r, U Firn d San Ginnèr, U Ciddèr du Uarnaccìdd, La F’ndanin d Parob’l, U P’rtòn Salvòggi, La Scaladd, La Schèl d la Coprat’v, U Firn d la Uàrc’. Sono solo alcuni dei luoghi caratteristici dei Sassi di Matera censiti, fotografati e descritti nel libro “Toponomastica dialettale dei rioni Sassi” di Angelo Sarra, che continua a ricostruire la storia della città dei Sassi attraverso pubblicazioni di grande valore culturale, storico e didattico. Il volume, inserito nella collana ParcoMurgia, è stato presentato in serata in una gremita chiesa del Cristo flagellato, all’interno dell’ex ospedale San Rocco.
Con l’autore Angelo Sarra sono intervenuti il Presidente del Parco Pier Francesco Pellecchia, il docente di Alla manifestazione interverranno oltre all’autore, Angelo Sarra, il Presidente del Parco Pier Francesco Pellecchia e due docenti dell’Unibas, Emanuele Giordano, professore di Storia della lingua e Dialettologia Italiane e Monica Dell’Aglio, Ricercatore di Linguistica, che hanno collaborato alla stesura di tutti i termini dialettali che identificano i luoghi censiti e Pino Losito che ha curato l’impaginazione grafica del volume. Un gioiello di memoria storica della città dei Sassi che è stato realizzato grazie ai contributi e ai documenti storici e fotografici forniti da Raffaele Natale, Carmela Sarra, Antonio D’Ercole, Eustachio Di Cecca, Antonio Canzoniere, Antonio Lamacchia, Angelo Fontana, Salvatore Natrella, Damiano Frascella, Pasquale Cataldi, Enzo Viti, Franco Di Pede, Francesco Masciandaro, Domenico Bennardi, Alberto Lazzerini, Luigi Morelli, Angela Capurso, Pino Losito, Casa Grotta di Vico Solitario, Associazione Culturale “Muv Matera”, Archivio Soprintendenza della Basilicata.
“L’analisi toponomastica di un territorio – ha dichiarato Pellecchia – si inserisce nel percorso di valorizzazione del suo patrimonio culturale e della memoria storica sulla quale si costruisce la peculiare identità dei luoghi. L’individuazione e il censimento di tutti i toponimi esistenti, in particolare lo studio dei toponimi storici, la ricerca e il recupero di quelli non più in uso, attraverso il loro reperimento nelle fonti antiche, nelle mappe catastali e nei vecchi archivi, rappresenta un’altra importantissima ricchezza da preservare, un bene culturale che si inserisce a pieno titolo nel patrimonio da tutelare e salvaguardare”.
Dopo i proveri e i modi di dire, i soprannomi e il “Dialetto di Matera”, il dizionario ‘na chèdd, “un sacco di parole in disuso” rigorosamente pubblicate nella nostra lingua originale, con questa preziosa pubblicazione il materano Angelo Sarra riscopre i luoghi della nostra città antica e attraverso una mappa allegata al volume garantisce anche la possibilità di trasformare una semplice lettura in un viaggio turistico alla riscoperta del nostro patrimonio. La toponomastica dialettale dei rioni Sassi diventa così l’occasione per recuperare e tenere viva la memoria dei nostri luoghi e una testimonianza indelebile da consegnare alle nuove generazioni e ai visitatori che vogliono approfondire le bellezze della nostra città.
Michele Capolupo
La fotogallery della presentazione ufficiale del volume Toponomastica dialettale dei rioni Sassi (foto www.SassiLive.it)