Lunedì 4 aprile 2016 alle ore 17,30 presso la sala Levi di Palazzo Lanfranchi a Matera la Libreria Di Giulio ospita Liliana Dell’Osso, docente ordinario e direttore della U.O. di Psichiatria dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana. Nella serata Liliana Dell’Osso presenta il suo libro “L’altra Marilyn”, psichiatria e psicoanalisi di un cold case. Edizioni Le Lettere.
Dialoga con l’autrice Carlo Calzone, Direttore Struttura Complessa di Neuropsichiatria infantile ASM Matera
Modera Domenico Mangione, irigente medico resp. U.O.S. Neuropsichiatria infantile ASM Matera
Intervengono Raffaele Tataranno, presidente dell’Ordine dei Medici e Isidoro Gollo, direttore Struttura Complessa di Psicologia Matera
Biografia Liliana Dell’Osso
Nel 1983 è ricercatore presso l’Istituto di Farmacologia dell’Università di Pisa e dal 1987
Presso l’Istituto Psichiatria della stessa Università.
Nel 1993 è Professore Associato di Psichiatria.
Dal 2001 è Professore Ordinario di Psichiatria presso il Dipartimento di Psichiatria, Neurobiologia, Farmacologia e Biotecnologie dell’Università di Pisa.
Dal 2001 al 2010 è Direttore della Unità Operativa 2 di Psichiatria, Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana.
Dal 2010 è Direttore della Unità Operativa 1 di Psichiatria, Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana.
A partire dallo stesso anno è Coordinatore del Comitato Ordinatore della Scuola di Specializzazione in Psichiatria dell’Università di Pisa.
Dal 2012 è Coordinatore della Ricerca e della Didattica del Dipartimento Aziendale Integrato (DAI) di Neuroscienze dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana.
La sua attività di ricerca si esplica nell’ambito della psicopatologia, della neurobiologia, della farmacologia clinica, della genetica.
Di particolare rilevanza il suo contributo allo “Spectrum Project”, un progetto di collaborazione internazionale (University of Pisa, University of Pittsburgh, University of New York, University of San Diego per lo sviluppo e la validazione delle Interviste Cliniche Strutturate e dei Questionari per la valutazione della sintomatologia dell’umore (SCI-MOODS), d’ansia (SCI-SHY, SCI-OBS, SCI-TALS), psicotica (SCI-PSY) e da uso di sostanze (SCI-SUBS) e più recentemente agli studi sul Disturbo Post Traumatici da Stress (PTSD).
E’ autrice-co-autrice di oltre 400 pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali e internazionali di cui oltre 200 indicizzate: Scholar h-index = 46, Scopus h-index = 36, ISI Web of Science
Fa parte del comitato editoriale di numerose riviste scientifiche nazionali ed internazionali.
L’altra Marilyn – Edizioni Le Lettere
Il “caso Marilyn” rappresenta un prototipo ideale per interrogarsi sui concetti fondamentali della psichiatria e della psicoanalisi attuali, rivolgendosi anche a un pubblico di non specialisti. La storia dell’attrice, ricostruibile in modo dettagliato grazie all’enorme mole di studi biografici esistenti, consente di evidenziare la maggior parte delle problematiche di cui si occupa la psichiatria (panico, fobie, disturbi borderline e bipolari, farmacodipendenze, suicidio), e individua alcuni elementi psicopatologici che sono alla base sia del successo di massa, sia delle difficoltà di coniugarlo con un adattamento sociale adeguato. In questo senso Marilyn è anche il prototipo di tante celebrità care agli dèi, che sono andate incontro a una morte prematura o a una sparizione sociale dopo aver raggiunto le vette della notorietà, dell’originalità creativa.
Il libro parte da una ricostruzione minuziosa della psicopatologia autodistruttiva di Norma Jeane/Marilyn Monroe espandendosi in diverse direzioni.