Lunedì 15 ottobre 2018 alle ore 18,30 presso la Biblioteca Provinciale “Tommaso Stigliani”, nella sala “Laura Battista” è in programma la presentazione delle opere “Due gemelle in cerca di guai” e “Attraverso le asperità, sino alle stelle”.
Il lancio del romanzo e la presentazione dei racconti saranno curati da Paola Di Ginosa e Anna Giammetta che dialogheranno con l’autrice Marivita Murgese.
Marivita coltiva negli anni una grande passione per la scrittura. Cerca di scrivere storie che non facciano mai sognare il lettore, piuttosto prova a condurlo verso una riflessione attenta della realtà che ci circonda, troppo spesso data per scontata. Ha pubblicato nel Gennaio 2018 il suo primo libro, una raccolta di racconti dal titolo “Attraverso le asperità, sino alle stelle”, edito dal Gruppo Albatros.
Per “Attraverso le asperità, sino alle stelle” narra di due vite, quelle di Rita ed Edward, estranei tra loro ma legati inconsapevolmente da un bagaglio di sofferenze e fragilità comuni, e con la stessa voglia di riscattarsi dalle asperità che la vita ha mostrato loro troppo giovani: vivere in una famiglia che cresca e si rinnovi è il loro auspicio , essendo, nonostante tutto, l’unica allegria delle loro giornate.
Due storie , un richiamo ai valori ormai persi, il coraggio, nonostante le difficoltà proiettate dalla vita, lasciano, tuttavia, la possibilità di riflettere sul bene e perché no, un giorno , trovarsi abbagliati da un margine di luce che racchiude speranza nei cuori…solo allora, i due giovani, sentiranno di aver raggiunto le stelle.
“Due Gemelle in cerca di guai” edito dalla Booksprint edizioni, è la sua seconda opera, oltre ad essere il suo romanzo d’esordio.
Il romanzo è caratterizzato dalla presenza di lunghi dialoghi tra i vari protagonisti. Una scelta voluta per evidenziare la carenza delle conversazioni tra gli adolescenti, troppo occupati nel “colloquiare” solo attraverso i social network o degli smartphone. Verranno evidenziate delle situazioni assurde che possono crearsi in apparenza solo nei film e che lasciano intuire come una frase non detta, o pronunciata a metà, induce a comprendere altro, di gran lunga lontano dalla verità.
Verranno fuori le amicizie, il senso di solidarietà, il saper ascoltare e il capirsi.
Il tutto mescolato da alcune storie che purtroppo esistono nel quotidiano, quali la perdita di una persona cara o l’essere lasciati in un orfanotrofio, sperando di vedere arrivare qualcuno che dia al bambino una identità sua-propria.