Un omaggio ad un grande protagonista della storia politica lucana, Rocco Scotellaro. Presso l’ex Ospedale S. Rocco, già carcere di Matera è stato presentato il volume che raccoglie lettere inedite del poeta, scrittore e sindaco di Tricarico morto per un attacco cardiaco a soli 30 anni dal titolo “Il prezzo della libertà, lettere da Portici”. Il libro, a cura di Pasquale Doria, è stato affidato alle stampe per le edizioni Giannatelli e presenta all’interno i preziosi contributi forniti da Emanuele Festa, storico segretario del PSI cittadino, dall’artista Nicola Filazzola, dal soprintendente Biagio Lafratta e dal sociologo Gilberto Marselli.
Nella chiesa del Cristo Flagellato con gli autori del volume sono intervenuti Francesco Canestrini, Soprintendente Belle Arti e Paesaggio della Basilicata, Maria Antonietta Cancellaro, presidente del Centro Carlo Levi di Matera, Carmela Biscaglia, direttrice del Centro documentazione “Rocco Scotellaro” di Tricarico. Assente giustificato Domenico “Mingo” Giannace, pisticcese protagonsita di tante battaglie sindacali per ottenere “pane e lavoro” che ha condiviso con Rocco Scotellaro una delle sue cinque “visite” al carcere di Matera, esperienza riportata dal giornalista Doria nel volume. Proprio nella notte scorsa è venuta a mancare sua moglie e Mingo, come lo chiamano gli amici, ha dovuto rinunciare ad un evento davvero speciale.
Suggestive ed emozionanti i due monologhi dell’attore Ulderico Pesce dedicati a Rocco Scotellaro.
Nell’occasione è stata intitolata a Rocco Scotellaro la “Camerata numero sette” dell’antico carcere di Matera, dove è stata scoperta una targa a ricordo dei 45 giorni della ingiusta detenzione nel 1950 del poeta, scrittore e Sindaco di Tricarico per poi inaugurare una mostra documentaria.
Il volume contiene alcune lettere inedite di Rocco Scotellaro, scritte, quasi tutte da Portici, tra il 1952 e il 1953. Il loro ritrovamento, una parte a Matera e una a Ivrea, ha messo in moto la ricerca di ulteriori fonti inedite, documenti, testimonianze, fotografie, che si legano direttamente alla fulminea parabola politica di Scotellaro, smorzata dall’ingiusta detenzione nel vecchio carcere di piazza San Giovanni Battista, nel cuore del centro storico.
“Il prezzo della libertà, lettere da Portici” – ricorda il giornalista Pasquale Doria – è il frutto di una ricerca storica legata a documenti inediti che sono stati ritrovati in modo fortuito ma anche con tanta passione. Il libro contiene notevoli spunti di interesse, sopratutto di carattere politico. Siamo riusciti a ritrovare i documenti che attestano il mandato di cattura, la sua scarcerazione e il casellario giudiziale del tribunale emesso dopo aver ritrovato la libertà. Ma in particolare sono due gli aspetti di questo volume che voglio sottolineare: da un lato la delusione da parte di Rocco Scotellaro verso la politica e dall’altro la sua difficoltà a trovare un lavoro dopo l’uscita dal carcere. Rocco Scotellaro diventa un perseguitato ma evidentemente le sue vicissitudini giudiziarie hanno inciso in modo così profondo sullo stato di salute, a tal punto da morire a 30 anni”.
Michele Capolupo
La fotogallery della presentazione del libro dedicato a Rocco Scotellaro “Il prezzo della libertà, lettere da Portici” (foto www.SassiLive.it)