È stato un primo anno eccezionale per la rivista trimestrale di storia e cultura del territorio di Puglia e Basilicata, di cui è appena uscito il quinto numero: in un anno un totale di 600 pagine di studi inediti, con 134 articoli scritti da 70 autori, corredati da centinaia di fotografie e elaborazioni grafiche. Uno sforzo editoriale reso possibile dal contributo volontario di decine di persone, alcune raggruppate in un affiatato gruppo di studio, e senza l’utilizzo di fondi pubblici. L’Editore Antros ringrazia di cuore i lettori, che a migliaia hanno dimostrato il loro affetto, gli sponsor, che rendono meno arduo il nostro sforzo, la tipografia Antezza per la professionalità e tutti coloro che hanno reso pubbliche le loro ricerche affidandole alle pagine della rivista. Il Direttore Pasquale Doria, il grafico Giuseppe Colucci, le redattrici Sabrina Centonze e Valentina Zattoni completano il prezioso staff.
I Fondatori Raffaele Paolicelli e Francesco Foschino annunciano le novità: un nuovo sito internet della rivista, www.rivistamathera.it dove è già possibile scaricare i Pdf del primo numero (un anno dopo l’uscita tutti i contenuti sono disponibili online). Gli articoli finora pubblicati sono divisi per autore, per numero di uscita ed è stata implementata la ricerca per argomento.
Antros ha inoltre istituito un Premio di 3.000 euro, per incoraggiare la ricerca storica, esclusivamente con risorse interne, senza utilizzare fondi pubblici.Ogni annosaranno premiati gli articoli più meritevoli pubblicati sulla rivista Mathera nei quattro numeri precedenti.
Possono partecipare tutti, inviando i propri articolialla Redazione. Si raccomandadi prendere visione del regolamento del Premio e di rispettarele norme redazionali presenti sul sito www.rivistamathera.it
I premi saranno tre: Primo premio di 1.500 euro (scelto dall’Editore e dal Direttore), Secondo premio di 1.000 euro (scelto dal Gruppo di Studio della rivista), Terzo premio di 500 euro (scelto dai lettori di Mathera). A questi si aggiunge un Premio Antros alla carriera, solo onorifico.
Il Premio nasce dalla consapevolezza di abitare in un territorio dove la ricerca storica è lacunosae la sua divulgazione difficile e di operare in un settore dove ai ricercatori, che lo facciano per professione o per diletto, raramente vengono riconosciuti i giusti meriti, di reputazione ed economici. In quest’ottica, l’Editore Antros si rende disponibile alla pubblicazione anche di libri e volumi che abbiano temi storici e culturali del territorio di Puglia e Basilicata.