L’associazione culturale Energheia comunica la designazione del vincitore del Premio Energheia Francia 2017: Mathis Ferroussier giovane autore ventiquattrenne di Parigi con il racconto “Mon voisin” (Il mio vicino). Segnalato il racconto “Apparences” (Apparenze) di Lucile Bloser Kelkermans, ventunenne anche lei di Parigi. Il Premio Energheia Sorbona 2017, assegnato dall’antica Università francese è andato a Emma Dubreucq con il racconto “Le vent du Sud” (Il vento del Sud).
Le motivazioni alla base della designazione dei due racconti, redatte dalla Giuria popolare che ha letto in lingua originale i racconti pervenuti al Premio, indicano come in entrambi ci sia l’idea di costruire una storia mettendo insieme emozioni e sensazioni sparse anche con un interessante uso della lingua e con un esprit poetico appassionato che sfugge alle regole del gioco.
Nel racconto vincitore Mon voisin, Il testo risulta essere coinvolgente fin dal titolo (intelligente e azzeccatissimo) e non delude le aspettative dalla prima all’ultima riga, presentando tutti gli ingredienti necessari alla sua perfetta riuscita. Tecnicamente il racconto presenta un perfetto equilibrio tra introduzione, svolgimento e conclusione. Alla narrazione fluida, lucida e pulita, si affianca una trama essenziale, dritta al punto, costruita senza pecche, che tiene inchiodato il lettore fino al colpo di scena finale. http://www.energheia.org/24691.html
Nel racconto menzionato, Apparences il testo risulta affascinante, a un passo dalla novelette per dimensioni e svolgimento. L’autore ha effettuato un ottimo lavoro di costruzione del testo, diviso in nove brevi episodi, e puntato molto – e con successo – all’effetto suspense. La trama è cupa, insolita ed enigmatica, sviluppata su riflessioni e tensioni crescenti fino al raggiungimento del climax e alla risoluzione brillante del conflitto nel paragrafo finale. http://www.energheia.org/24687.html
Le vent du Sud: http://www.energheia.org/24689.html
L’iniziativa del Premio in Francia è nata da una collaborazione dell’associazione materana con l’Università di Parigi – Sorbona ed il Dipartimento di Studi di Lingua Tedesca e Nordica, diretto dal Professor Sylvain Briens e che ha visto il coordinamento dello scrittore Ulf Peter Hallberg. In ultimo il sostegno dell’Institut Francais ed il Patrocinio dell’Ambasciata di Francia in Italia.
Ricordiamo che i racconti saranno raccolti nell’antologia I racconti del Premio Energheia e il vincitore sarà ospite alla Cerimonia di consegna del Premio letterario Energheia insieme allo scrittore Ulf Peter Hallberg.
Ulf Peter Hallberg (Malmö, 1953) è uno scrittore svedese. Oltre che alla scrittura, Hallberg si dedica anche al teatro: è, infatti, sceneggiatore e regista. In questo campo conta anche una collaborazione importante con Heiner Müller. Si impegna poi nella traduzione di Passagenwerk di Walter Benjamin, per la quale riceve il Premio dell’Accademia di Svezia nel 1992. Come scrittore si è affermato grazie a un particolare tipo di narrazione che mescola i generi canonici del romanzo e del saggio. Già con le prime opere ottiene importanti riconoscimenti: il Premio Kabarett nel 1994 per Bilder einer Einstellung e il premio letterario “Samfundet De Nios Vinterpris” nel 2005. Tra le sue opere Lo sguardo del flâneur 2002; Grand Tour 2006; Il calcio rubato 2006; Trash europeo 2013. Tutti editi dalla casa editrice Iperborea
Nei prossimi giorni l’associazione pubblicherà i finalisti delle varie sezioni del Premio Energheia, la cui cerimonia di consegna avverrà il prossimo 16 settembre a Matera.