Inaugurata a Montescaglioso mercoledì 24 agosto la tre giorni dedicata ai libri.
Il paese dei libri, questo è il nuovo appellativo di un paese che si riveste e si adorna di libri.Libri ovunque, adagiati in cassette per la frutta dipinte di verde: un’idea straordinaria quella di Pippo Bellone e dell’Arciteca. Le vetrine dei negozi addobbate con libri…libri nelle caffetterie, nelle pizzerie, nelle macellerie, nei barbieri e nei negozi di abbigliamento.Un’idea geniale, la definisce Maurizio Bolognetti, l’autore che inaugura la manifestazione con la presentazione del suo ultimo lavoro intitolato ‘Buchi per terra’ edizioni Reality book.
Bolognetti, nato a Napoli, è un giornalista,collaboratore di Radio Radicale,autore dei reportage Buchi per terra. Ha pubblicato La peste italiana, Il caso Basilicata e Le Mani nel Petrolio.
Buchi per terra racconta dell’impatto ambientale delle trivellazioni che in Basilicata vengono svolte a ridosso di dighe, sorgenti, centri abitati, aree a rischio frana, aree a rischio sismico, parchi, zone agricole. Un inquinamento che non è solo ambientale, ma anche e forse soprattutto delle coscienze.
Una Commissione Bicamerale d’Inchiesta sul ciclo dei rifiuti che tradisce il suo mandato e la sua funzione, licenziando una relazione territoriale sulla Basilicata che è un lungo ininterrotto omissis sugli effetti collaterali prodotti dalle attività di estrazione idrocarburi.
Una ex Senatrice della Repubblica che giustifica le omissioni,scaricando le responsabilità su magistrati,forze dell’ ordine e funzionari pubblici. Un ex ministro della Repubblica che parla di buchi per terra per sminuire l’impatto ambientale di trivellazioni che vengono svolte in Basilicata. Afferma Bolognetti che l’Italia è uno stato canaglia, criminale, sul fronte dell’amministrazione della giustizia, della tutela ambientale e della salute.In Basilicata vengono estratti 25 milioni di barili di greggio all’anno e, pensate, in Nord America nel 2013 ogni giorno venivano estratti 17,2 milioni di barili di greggio. É necessario, se non urgente, secondo Bolognetti, ripristinare il diritto alla conoscenza in un mondo in cui c’è sempre meno stato di diritto. Bisogna essere speranza e tentare di con-vincere cioè vincere insieme.
Il secondo protagonista della serata inaugurale de Il paese dei libri è stato il libro di poesie di Lucia Di Tolla, intitolato ‘Schegge di luce’ edizioneVillani.
A presentarlo il professor Giovanni Caserta che ha parlato di un libro venuto fuori da un duro lavoro di labor limae. Una poesia, quella della professoressa di lettere potentina, che si capisce, che usa la punteggiatura avendo cura della parola e del suo significato. L’autrice non ha una visione idilliaca della vita, parla di sentieri pietrosi da percorrere e le schegge di luce sono gli ammortizzatori che aiutano ad andare avanti. Le schegge di luce non sono una luce abbagliante ma un’intonazione crepuscolare,aurorale: c’è l’alba, l’aurora, il sole che fa capolino, ma non il sole accecante. Schegge sono il ballo, la nascita di un bambino, il proprio paese, le Dolomiti lucane.
La festa dei libri prosegue giovedì 25 agosto con un altro autore d’eccezione, Lino Patruno con Il meglio Sud.