Venerdì 24 gennaio 2020 dalle ore 11, dopo la Santa Messa, nella Rsa Villa Rosa in località Pietraferrata di Lauria è in programma una festa per il centenario del lucano Nicola Antonio Fulco.
Di seguito la biografia di Nicola Antonio Fulco.
Nicola Antonio Fulco nasce il 24 gennaio del 1920 a Castelsaraceno. All’età di 5 anni resta orfano di madre e suo padre si risposa. All’età di 7 anni (1927) viene ”accunzato” come pastorello presso una famiglia di una contrada di Castelsaraceno perché i familiari della matrigna non vogliono che vada a scuola perché deve guadagnarsi il pane. A 16 anni viene trasferito in qualità di garzone tuttofare presso una famiglia di Saponara (l’attuale paese di Grumento Nova) e vi resta fino alla chiamata alle armi. Siamo a inizio del 1940. L’Italia possedeva le isole greche del Dodecaneso con Rodi capitale..il giovane ventenne Ndonio i Lambarino (così era conosciuto a Caselsaraceno) rischia di passare per disertore in quanto le forze dell’Ordine non lo trovano perchè a Castelsaraceno non sapevano dove fosse ad eccezione di una zia che indirizzò i carabinieri verso Saponara dove, faceva il garzone nelle campagne e dove aveva frequentato il corso di leva . Portato a Potenza viene inviato al centro di smistamento di Barletta e a Bari viene imbarcato per Rodi Egeo dove dopo 2 mesi si ammala di Broncopolmonite tubercolare con pleurite e resta 4 mesi all’Ospedale di Rodi sempre immobilizzato a letto a causa del versamento pleurico destro (vide morire tantissimi altri giovani affeti come lui da tbc polmonare)Il 28 luglio 1940 esce dall’ospedale e rientra in Italia per 3 mesi di convalescenza e li passa dai suoi padroni di Saponara dove resta fino al 28 ottobre 1940 quando, finita la convalescenza, rientra al Comando Secondo bersagliere di Roma.. intanto era scoppiata la guerra anche con la Grecia e le partenze furono rinviate a causa delle mine disseminate sulle strade e sulle rotaie (è descritto tutto nel libro)…morivano di fame perché l’unica alimentazione erano delle gallette affumicate (1 kg di gallette a settimana) dovevano dividersele nove persone. Raggiunge Salonicco via terra…