Nel pomeriggio di Mercoledì 25 maggio a Roma, a Palazzo Ferrajoli, nel cuore della città, è in programma l’attesissima presentazione del libro “Basilicata: il giardino segreto d’Italia. Appunti di un viaggiatore inatteso”, scritto da Nicola Timpone e da Claudio Colaiacomo, edito da Giulio Perrone Editore. A presentare il volume ci saranno il giornalista televisivo Franco Di Mare e il direttore di RaiTeche Maria Pia Ammirati. Nel corso dell’evento ci saranno delle letture dell’attore lucano Rocco Papaleo. Le musiche saranno a cura dell’arpista Dario Guidi. A seguire, degustazione di prodotti tipici della Basilicata. “Questo progetto è nato dall’esigenza di esaudire un mio vecchio sogno, quello di scrivere un libro incentrato su uno dei miei più grandi amori: la Basilicata. Questo volume lo dedico ai miei genitori, che purtroppo non ci sono più, e a tutte le persone della mia terra, che spero possano amarla sempre di più, ma l’invito è esteso anche ai lettori che abitano nel resto d’Italia e all’estero, con la speranza che si innamorino di questa regione”- racconta Nicola Timpone, vice presidente della Lucana Film Commission, che aggiunge -“Sono davvero fiero di questo libro, perchè in ogni pagina c’è un luogo. Ed io, in un modo o nell’altro, sono legato a tutti i luoghi della Basilicata. Tra questi, spicca Lagonegro, dove nacque Pino Mango, un mio compianto amico”. Un libro scritto a quattro mani, assieme a Claudio Colaiacomo, studioso di storia romana antica e moderna, che ha pubblicato quattro opere sulla storia di Roma con la Newton & Compton “Il Giro di Roma in 501 Luoghi “. “Nicola è un profondo conoscitore e amante della sua terra. Per questo ho voluto scrivere quest’opera a quattro mani con lui, una scelta imprescindibile, un’esperienza che mi ha arricchito e divertito. Quest’opera è molto più di un romanzo, – spiega Colaiacomo – è una dichiarazione d’amore a una regione meravigliosa, ricca di sorprese. Un omaggio alla sua gente così vera e vicina a quelle tradizioni che accomunano tutti gli italiani. Scrivere della Basilicata è stato come innamorarmi, riga dopo riga, a ogni viaggio e con ogni persona incontrata. L’essenzialità e la superficialità della vita a confronto. Questo è un romanzo dove s’incontrano entrambe le anime che un po’ tutti incarnano” conclude.
Mag 24