“… vedere fino a che punto questo legame culturale e sociale del vicinato corrispondesse ad un legame affettivo e che struttura avessero in definitiva i rapporti tra questi gruppi di famiglie unite oltre che da una vicinanza fisica notevole, quasi da coabitazione, da strane leggi tradizionali espresse soprattutto oggi, in un rigoroso, ossessionante controllo reciproco”. Questo l’obiettivo della ricerca psico-sociale condotta dalla psicologa Lidia De Rita su alcuni vicinati dei Sassi di Matera promosso dalla “Commissione di studio della città e dell’agro di Matera”, comprendente studiosi di varie discipline – costituito nel 1951 ad opera dell’UNRRA CASAS e dell’Istituto Nazionale di Urbanistica e pubblicata nel 1954, orientata a mettere bene in luce le dinamiche relazionali del vicinato. La De Rita condusse la sua indagine sul campo, vivendo, nei primissimi anni 50, nei Sassi ancora abitati, in una circostanza particolare: “la costruzione del borgo residenziale «La Martella», nel quale si sarebbe iniziato il trasferimento dei contadini dalle grotte più inabitabili a normali case di abitazione”. La studiosa adottò un metodo sociometrico – elaborato dallo studioso J. L. Moreno – per accertare e misurare le reazioni sociali degli individui presenti nello stesso vicinato. L’indagine evidenziò che mentre nei vicinati più evoluti … Leggi tutto On line gli studi redatti nel 1954 dalla psicologa Lidia De Rita su alcuni vicinati dei Sassi di Matera
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