Nel Mondadori Bookstore in piazza Vittorio Veneto a Matera il barese Giuseppe Pavone ha presentato questa sera il libro “Punti di fuga”.
L’autore, che ha conversato con il poeta materano Roberto Linzalone, ha raccoltato i suoi scatti paesaggistici fatti da treni in corsa.
Giuseppe Pavone racconta il contenuto della sua pubblicazione: “In questo libro ci sono circa trecento scatti tra quelli effettuati negli ultimi sei anni, dal 2013 al 2018, durante i viaggi effettuati con i treni delle Ferrovie dello Stato in tutta Italia, isole comprese. Sono tutti paesaggi italiani fotografati dal finestrino del treno sul quale ho viaggiato. Con questo libro voglio lanciare anche un messaggio a tutti coloro che utilizzano questo mezzo di trasporto: un invito ad osservare il paesaggio anzichè stare sempre incollati al telefonino. Io sono un ingegnere in pensione con la passione per la fotografia. Ho pubblicato oltre venti libri, tutti dedicati alla fotografia del paesaggio. Vent’anni fa ho anche pubblicato un libro dedicato ai ferrovieri mentre questa pubblicazione è il frutto dei miei viaggi in treno in cui provo a raccontare i paesaggi italiani che probabilmente non tutti conoscono”.
L’incontro si è concluso con le pungenti e satiriche dichiarazioni del poeta materano Roberto Linzalone, che ha ricordato l’isolamento di Matera dalle ferrovie dello Stato e che in attesa di colmare questa atavica lacuna grazie alle Fal la città di Matera nel 2019 si è dotata di una stazione ferroviaria, sia pure per treni a scartamento ridotto. L’auspicio è di poter effettuare il collegamento con le Fal tra Matera e Bari in un’ora invece degli attuali 90 minuti quando non ci sono ritardi e di poter finalmente dotare la città dei Sassi di un collegamento nazionale delle Ferrovie dello Stato grazie alla linea Ferrandina-Matera, che secondo il cronoprogramma dovrebbe essere pronto per il 2024.
Michele Capolupo
La fotogallery della presentazione del libro (foto www.SassiLive.it)