“I misteri delle cento caverne”. E’ il nuovo giallo di Costantino Dilillo pubblicato dalle Edizioni Giannatelli e presentato nel pomeriggio nella sala conferenze dell’Hotel San Domenico a Matera.
Pasquale Scanzano, investigatore nato dalla penna di Costantino Dilillo, torna in libreria con la prima avventura ambientata nella Matera degli anni ’60.
L’incontro con l’autore, coordinato dalla giornalista Beatrice Volpe, ha fatto registrare gli interventi dilla storica dell’arte e docente dell’Università degli studi di Bari, Gioia Bertelli, Eustachio Cuscianna, vice presidente Matàr Archeoclub d’Italia.
La storia, liberamente ispirata a fatti realmente accaduti fra il 1961 e il 1962, narra l’avventura di quattro ragazzi che scoprono le chiese rupestri della Murgia materana e i dipinti murali che le adornano. La sete di scoprire, di sapere, di conoscere li conduce a una appassionante ricerca in un territorio ricco di storia e di umanità. Ben presto la vicenda si complica, il mistero iniziale si tinge di giallo e i ragazzi dovranno affrontare grossi pericoli per salvare tesori preziosi. Nelle ricerche e nelle successive rocambolesche avventure, i ragazzi sono affiancati da un giovanissimo Pasquale Scanzano, inconsueto ricercatore detective, già noto ai lettori per altri enigmi da sbrogliare in una Matera apparentemente sonnacchiosa, ma piena di vita e di mistero.
Costantino Dilillo, scrittore e poeta, ha pubblicato negli anni raccolte di racconti come Oppure, Presto, Città calva, 180 i garanti, Nuove leggende lucane; libri di poesia con i titoli di Tele di ragno, Greggi di ginestre, Anime fossili. È autore anche di testi teatrali rappresentati a Matera, Milano, Parma. Alcuni suoi racconti sono comparsi in varie antologie fra le quali Camere circondariali, mentre altri sono stati tradotti e pubblicati in Grecia in un’antologia noir, assieme a Patricia Highsmith e altri scrittori greci e tedeschi. Il suo saggio Malafemmena, il femminicidio nella canzone italiana è stato accolto con enorme interesse da lettori di tutt’Italia.
È autore del primo giallo ambientato a Matera, Un greto di ciottoli, (2009) nel quale fa la sua prima apparizione l’insolito investigatore Pasquale Scanzano.
La fotogallery dell’incontro (foto www.SassiLive.it)