Dopo la costituzione del gruppo politico M24A-ET al Comune di Venosa da parte dei Consiglieri Giovanni Colangelo e Rocco Bitetta, proseguono senza soste le iniziative in Basilicata del Movimento per l’Equità Territoriale, fondato proprio in Basilicata, al Parco della Grancia, lo scorso 24 agosto, dal noto giornalista e scrittore, Pino Aprile.
L’appuntamento nella città di Orazio è per domenica 26 luglio, in occasione di un incontro organizzato per presentare il nuovo libro dell’intellettuale meridionalista intitolato “Il male del Nord” che, al pari di “Terroni” e delle altre pubblicazioni dello scrittore tarantino, Presidente del Movimento 24 Agosto – Equità Territoriale, sta riscuotendo grande successo e sta contribuendo significativamente ad animare il dibattito sul divario nord-sud e sul processo di colonizzazione avviato con l’unità d’Italia.
Il Male del Nord, non è soltanto un libro di denuncia politica, ma rappresenta un vero e proprio manifesto di indirizzo economico per l’Italia del post Covid. La pandemia ha, infatti, restituito una fotografia inedita del nostro paese che fatto pulizia dei tanti luoghi comuni sui quali si è retto ed alimentato il sistema di spostamento di ingenti risorse finanziarie, quantificate in 840 miliardi di euri soltanto negli anni duemila, a favore delle regioni settentrionali.
Pino Aprile spiega in questo nuovo saggio i motivi che portano a ritenere che “o si fa l’Italia da Sud o si muore”, capovolgendo il racconto che per tanto tempo è stato fatto della situazione del nostro paese: ci avevano detto che il Sud è il problema, mentre, invece, è la soluzione.
L’incontro di Venosa sarà introdotto da Enzo Briscese e Vincenzo Sileno del locale Circolo del Movimento e sarà moderato dal Referente regionale, Nicola Manfredelli, tra i fondatori, insieme a Massimiliano Vaccaro, del Movimento di Pino Aprile.