Alessio Giannone, in arte Pinuccio, l’inviato barese del quartiere Madonnella di Striscia la Notizia, ha raggiunto in serata la città dei Sassi per presentare il suo nuovo libro “TrumpAdvisor”, edito da Mondadori, presso o Burbaca, Burger Bakery Cafe in via XX Settembre 14 a Matera. Un’occasione per dare la possibilità ai suoi fans di ascoltare dal vivo alcuni passaggi di questo viaggio surreale nella Puglia di Pinuccio in compagnia di bizzarri accompagnatori e di ottenere la dedicata autografata dell’autore pugliese al termine della presentazione.
Di seguito l’intervista rilasciata da Pinuccio per SassiLive.
Quando è nata l’idea di questo libro e cosa ti ha ispirato in particolare? “L’idea è nata in primavera, quando c’era l’ipotesi che Tramp venisse in vacanza in Puglia. Siccome io avevo nel cassetto l’idea di scrivere una guida della Puglia diversa, Mondadori mi ha chiamato e mi ha detto perchè l’idea che avevi non la unisci al viaggio con Trump”.
L’esperienza di Striscia ti ha fatto sicuramente conoscere ad un pubblico molto più vasto ma Pinuccio a quanto pare non è cambiato. “No, non è cambiato. Al massimo in tv ho dovuto capire il linguaggio televisivo perchè è diverso da quello del web ma per fortuna sono rimasto com’ero e anche anche grazie a Striscia perchè mi ha preso così com’ero”.
Su Striscia pensi di poter continuare a svolgere questo ruolo o ci sono altre idee? “Striscia è un programma di denuncia, noi ci occupiamo di quello, è un vero tg che tenta di far sorridere, quella è la linea, anzi si andrà sempre più spinti verso questa direzione”.
Sei esploso sul web, ti abbiamo apprezzato al teatro, sei da alcuni mesi sulla tv nazionale e oggi ti presenti anche da scrittore, tra i prossimi impegni ci sarà anche un film? “Adesso giro l’Italia per il libro e andrò avanti anche con la tv fino alla fine della stagione e poi il 18 gennaio sarò al cinema con un piccolo ruolo per un film di Gennaro Nunziante. Il titolo non lo so ancora, c’è quello provvisorio”.
Michele Capolupo
«Faccio il faccendiere e da quando mi sono sposato sono entrato nelle grazie di mia Suocera, lei mi ha messo in contatto con i potenti del mondo», che Pinuccio chiama senza farsi troppi riguardi. «Pronto. Pinuccio sono» è il suo tormentone. Finché un giorno riceve una telefonata: «I’m Donald». E allora parte il racconto esilarante del viaggio in Puglia di Trump e dei suoi familiari, tra passioni e clandestini amori, sullo sfondo di calde notti d’estate, tra improbabili incursioni caratterizzate da stereotipi Made in Puglia. Il faccendiere Pinuccio, seguito dal fido Sabino, per la stagione estiva è impegnato nella promozione turistica. Clienti d’eccezione il presidente degli USA Donald Trump, che viene scambiato per il nuovo presidente della squadra di calcio dal sindaco di Bari, e la sua signora Melania. A bordo dell’amata Fiat Ritmo i quattro scorrazzano per la Puglia, regione dalle mille bellezze e dalle numerose contraddizioni, dal Foggiano al Salento, dove si unirà alla comitiva la figlia del presidente, Ivanka. Incontreranno personaggi del mondo politico, Rosy Bindi, Di Battista, Emiliano, Alfano, Nichi Vendola, Salvini, del mondo dello spettacolo, Barbara d’Urso, Maria De Filippi, Al Bano, del giornalismo, Enrico Mentana, Marco Travaglio, e parteciperanno a sagre, feste religiose e cerimonie nuziali.
“TrumpAdvisor” nasce proprio con l’intento di far sorridere da un lato ma far riflettere dall’altro, perché Pinuccio non si limita a raccontare la bellezza, ma si preoccupa di mettere a nudo le diverse sfumature di questa terra spesso trascurata dal resto del Paese.
A bordo di una “fiammante” Fiat Ritmo salgono con lui il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, la first lady Melania e il fido aiutante Sabino: un’avventura alla scoperta della Puglia e della Calabria porterà i quattro personaggi ad incontrare volti noti dello spettacolo come Barbara d’Urso, Al Bano e Maria De Filippi, ma anche tanti politici come Salvini, Di Battista, Niky Vendola, Emiliano e Alfano, e giornalisti come Marco Travaglio ed Enrico Mentana. Ma non è tutto, perché si ritroveranno a partecipare a sagre, feste religiose e cerimonie nuziali, senza farsi mancare nulla. Negli occhi dei lettori rimbalzano le mille bellezze e le innumerevoli contraddizioni di una zona che diventa simbolo delle assurdità dell’Italia, anche se i due turisti non sembrano rendersene conto: di fronte al loro sguardo, infatti, tutto assume un sapore e un colore che è quello dell’unicità della nostra nazione.
La fotogallery della presentazione del libro di Pinuccio (foto www.SassiLive.it)