Il giornalista altamurano Giovanni Mercadante riceverà il premio fuori concorso per il libro “Altamura produce” al Premio letterario internazionale Montefiore, Si tratta di un premio speciale della sezione “opera per la promozione del territorio”.
Ancora una volta Giovanni Mercadante, giornalista e scrittore di lungo corso, promuove la sua industriosa e laboriosa città con un libro fresco di stampa e presentato al pubblico il 18 luglio scorso, Altamura Produce, libro d’oro delle eccellenze imprenditoriali e produttive.
Dopo il successo del libro precedente “Altamura e il suo pane D.O.P.” del 2015 l’autore continua a promuovere il territorio e la sua Puglia.
La giuria, che ha ricevuto la copia nei tempi prescritti dal concorso, non ha avuto dubbi ad inserirlo nella rosa dei premiandi.Anzi, per il poderoso contenuto (storytelling di imprenditori di vari settori merceologici) e il messaggio forte lanciato dallo scrittore (emulazione di benemeriti capitani d’industria) sono la chiave d’interpretazione per il rilancio del Mezzogiorno.
Le potenzialità presenti nel Sud non sono da sottovalutare. Orgoglio, determinazione e sfide sono i punti di forza delle genti del Mezzogiorno d’Italia.
G. Mercadante riesce a dare un senso alla vita piena di sacrifici, delusioni e di successi ai tanti imprenditori che sfidano le avversità quotidiane tra burocrazia, tasse, problemi sindacali, competizione sui mercati nazionali e internazionali, oltre al mantenimento dell’equilibrio familiare. Li definisce “guerrieri” dell’era industriale e tecnologica.
L’autore presenta circa 30 aziende, tra le più prestigiose del suo territorio (metalmeccanica, automotive, impianti molitori, panificazione, dolciario, edile) ma nel suo immaginario abbraccia idealmente tutti gli imprenditori pugliesi.
Un libro che presto diventerà un best seller nel campo dell’economia industriale.Testi in stile giornalistico, senza stilemi pomposi, l’opera si presenta con una veste grafica innovativa e splendidamente impreziosita da una copertina con un dipinto del noto pittore Alberto Lanteri di Torino.
Il Premio letterario Internazionale Montefiore patrocinato dalla Regione Emilia Romagna e dal Comune di Montefiore Conca, giunto alla 10^ edizione, è organizzato dall’Associazione Culturale Pegasus di Cattolica ed è uno dei maggiori premi popolari italiani.
La lermesse si occupa di rilanciare la cultura letteraria stimolando la creatività dei giovani e dei meno giovani, nonché di scoprire nuovi talenti, occupandosi al contempo di celebrare coloro che negli anni si sono particolarmente distinti in campo culturale.
La cerimonia di premiazione si terrà domenica 26 settembre alle ore 15.00 presso il Teatro Malatesta di Montefiore Conca.
Oltre a giovani autori e a case editrici emergenti, partecipano alla competizione grandi marchi editoriali.
Il premio è stato più volte menzionato su giornali a tiratura nazionale e sui giornali esteri, tra i quali il celebre “Voice of America” a cura di Lino Manocchia, rinomato giornalista americano di origine italiana.
La cerimonia, alla quale parteciperanno autori provenienti da vari paesi del mondo, vedrà la presenza di autorità e sarà ricca di ospiti.
Special guest di questa edizione il giornalista e conduttore tv Michele Cucuzza, che nell’occasione ritirerà materialmente il prezioso riconoscimento assegnatogli in occasione della 12^ edizione del Premio letterario Internazionale Città di Cattolica – PegasusLiterary Awards, ancora non ritirato per motivi legati al lockdown che ha bloccato per mesi gli eventi pubblici : ricordiamo che tra i premi speciali fuori concorso, a Michele Cucuzza è andato nell’occasione quello di The Book of the year con “Fuori dalle Bolle” (Armando Curcio editore).
Vincitrice della kermesse Premio Montefiore edizione 2020 è Claudia Provenzano con l’opera Figli mancati (Armando Curcio editore); mentre il Premio della critica va al regista e scrittore Filippo De Masi con l’opera Che fantastica storia è la vita; ai fratelli Damiano e Margherita Terconrispettivamente cantante lirico e autrice televisiva (Italia’s Got Talent) con l’opera Mia sorella mi rompe le balle (Mondadori); e allo scrittore spagnolo Manuel Gonzalo Sanchez Gomez con l’opera in lingua OperacìonHispanic, edito da Europa ediciones.
Tra i premiati della giuria l’eurodeputato Marta Vincenzi con il saggio La promessa della sicurezza;mentre nei premi speciali spicca quello per meriti letterari al Prof.Lodovico Balducci ( tra i padri della Geriatria oncologica negli Usa, residente a Tampain Florida).