Sabato 4 giugno presso l’Auditorium Giuseppe Moscati nell’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera si è svolta la cerimonia di premiazione della seconda edizione del premio letterario “Splendida Matera”, organizzato dall’Ordine dei Medici di Matera.
I vincitori, intervenuti numerosi e accompagnati da amici e parenti, hanno molto apprezzato l’organizzazione, le relazioni programmate e gli interventi dei moderatori.
Il premio è stato presentato da Maddalena Bonelli (medico scrittore) e dal presidente dell’ordine Francesco Dimona con la partecipazione di Giovanni Caserta, critico letterario e di Patrizia Valpiani presidentessa AMSI.
Di seguito l’intervento di Maddalena Bonelli, che ha ideato il premio nel 2019 insieme a Severino Montemurro.
Dopo un anno di fermo causa covid il premio, nato nel 2019 da una mia idea e di Severino Montemurro, all’epoca presidente dell’Ordine dei Medici, è stato nuovamente bandito il 2021 dal nuovo direttivo dell’Ordine dei Medici di Matera, con il patrocinio dell’AMSI.
Con questa iniziativa l’Ordine dei medici intende partecipare non solo alle iniziative per ridare vigore alla Sanità lucana, ma anche alla rinascita culturale della città di Matera.
L’augurio è che Matera si faccia promotrice e traino della rinascita di culturale di tutto il Sud.
Questo processo di rinascita della città iniziato dopo secoli di oscurantismo nel 2019 con gli eventi di Matera capitale europea della cultura” temporaneamente bloccatosi a causa del covid,ricomincia il suo percorso anche grazie all’impegno delle tante associazioni culturali e cinematografiche presenti sul territorio. Poteva mancare l’apporto della classe medica? Arte e medicina, filosofia e cura del corpo e della mente sono stati sempre strettamente intrecciati. Anzi la medicina è stata prima filosofia poi scienza e nonostante gli enormi progressi della tecnologia in campo sanitario ancora oggi il mistero della mente umana e dell’influenza che ha sulla salute fisica dell’uomo, è sempre attuale. Molti sono i medici che hanno coltivato e che coltivano con passione una qualche forma di arte– musica, pittura e parola scritta nelle forme della poesia della narrativa e della saggistica, sia come Hobby o strumento per curare le proprie pene e quelle dei pazienti, sia come vera e propria professione. Molti di questi professionisti sono entrati nella storia della letteratura. Ricordiamo A. J. Cronin, Arthur Conan Doyle, padre di Sherlock Holmes, Mario Tobino, Carlo Levi, che tanto ha fatto per la nostra regione e Nawal Saadawii che ha scritto della condizione delle donne islamiche subendo per questo esilio e prigione.
Fra i medici scrittori molti sono psichiatri, neuropsichiatri e medici di famiglia forse perché il contatto diretto o indiretto con la grave sofferenza spinge all’arte come forma di terapia per se e per i pazienti.Ma non mancano fra gli scrittori medici anche chirurghi e medici legali che il dolore del paziente lo vivono in modo indiretto.
Nel corso della premiazione si è parlato di poesia, narrativa, saggistica, di Briganti e di medicina popolare, di sentimenti forti e di covid, della difficile professione di medico e del genere letterario Noir. Alla conclusione dei lavori un intrattenimento musicale con motivi materani eseguiti dal gruppo folk ‘U Uagnin assnziel” con Giovanni Martinelli, ha particolarmente deliziato i presenti e in particolare una bambina che ha ballato con tutto l’ingenuo trasporto dei suoi 2 anni. Forse anche qualcuno di noi avrebbe voluto seguirla.
Molto gradita anche la cena finale a cui hanno partecipato alcuni degli intervenuti alla cerimonia. Medicina, arte e cibo in un incontro gioioso culminato in un brindisi finale nella meravigliosa cornice dei Sassi di Matera.
ELENCO DELLE OPERE PREMIATE E DEGLI AUTORI
POESIA
Primo premio: Franco Casadei -Forlì Cesena- L’incantamento
Secondo premioEx aequo:
Eugenio Salomone – Torino – Città caveosa
Ruggero Mottaran – Rovigo – Aprile
Terzo Premio
Luigi Finelli – Napoli Attendo
Menzione speciale
Costantino Simonelli – Campobasso – Il loro profilo
NARRATIVA
Primo premio
Arena Ester -Roma – Sara sarà
Secondo Premio
Giovanni Manca -Sassari – Il bambino dei sassi
Terzo Premio
Costantino Simonelli-Campobasso – Piccola storia familiare di covid
SAGGISTICA
Premio unico ex aequo
Graziella D’Achille – Campobasso – Fare terapia fabulando
Pietro Venezia – Matera – L’arte salutare nella trasformazione sociale del circondario di Matera all’epoca del “grande brigantaggio” post-unitario e i loro autori