La giornalista e scrittrice Carmen Lasorella ospite speciale questa mattina per l’aperi-conferenza organizzata in via del Corso 90 a Matera per presentare le prossime iniziative legate al Premio Letterario Nazionale “Melina Doti”, giunto alla quarta edizione.
All’aperi-conferenza stampa del 5 luglio, insieme alla giornalista Anna Langone, ideatrice del Premio e figlia di Melina Doti, e un componente della giuria, Rocco Perrone .
Dedicato alla scrittrice di Sasso di Castalda (Potenza), che con i suoi racconti e romanzi ha divulgato i valori della gente di Basilicata nel mondo, il Premio quest’anno celebra il 90° anniversario della nascita dell’autrice lucana ed anche l’approdo all’edizione 2023 del Salone del Libro di Torino. Il Premio è rivolto ad autori over 50 chiamati ad elaborare racconti brevi sul tema “Il rapporto con le radici al tempo dei social” ed è possibile iscriversi fino al prossimo 31 agosto. La Giuria, presieduta da Carmen Lasorella, è composta dal giornalista e scrittore Mimmo Sammartino, dalla consigliera al Comune di Potenza, Angela Blasi, che da Presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità ha concesso il Patrocinio gratuito (confermato dall’attuale Presidente Margherita Perretti), dall’ex sindaco di Sasso di Castalda, il medico e scrittore Rocco Perrone, dalla pioniera del volontariato pugliese Dora De Palma.
Di seguito i particolari e il regolamento per partecipare al Premio Letterario Nazionale Melina Doti
Il Premio Letterario Nazionale Melina Doti sbarca a Matera, nella città Capitale della Cultura, per illustrare i piccoli traguardi raggiunti in 4 edizioni. Anzitutto la prestigiosa vetrina del Salone del Libro di Torino 2023, dove si è parlato dell’iniziativa grazie a Flavia Pankiewicz, giornalista e scrittrice pugliese vincitrice dell’edizione 2021 del Premio, con il racconto “Altrove”, inserito nel libro “Lei” che l’autrice ha presentato a Torino. Il “Melina Doti” è poi diventato un premio conosciuto in tutto il Paese, con partecipanti (e vincitori) di tutte le regioni, meno della Basilicata e l’incontro di Matera ha voluto essere anche un invito ai materani ad iscriversi, gratuitamente, inviando entro il 31 agosto un racconto breve sul tema “Il rapporto con le radici al tempo dei social”. Quest’anno, per il 90° anniversario della nascita di Melina Doti, sarà emesso dalle Poste un Annullo speciale, a Sasso di Castalda, paese natale della scrittrice ed a Foggia, dove ha vissuto la maggior parte della sua vita. Carmen Lasorella, presidente della Giuria, ha evidenziato come sia importante e attuale il messaggio lanciato dagli scritti e dall’attività artistica di pittrice naif di Melina Doti, partita dopo i 50 anni (non a caso il Premio è per over 50), un momento nel quale Doti è riuscita a dare spazio alle passioni di sempre, accantonate per svolgere prima il proprio ruolo di moglie e madre. Rocco Perrone, l’ex sindaco di Sasso di Castalda componente della Giuria, ha evidenziato come il Premio si stia conquistando, attraverso la naturale pubblicità rappresentata dalle opere vincitrici, un posto quanto mai prestigioso nel panorama nazionale e anche internazionale, vista la diffusione garantita da internet. Da Anna Langone, figlia di Melina Doti ed ideatrice del Premio, il riferimento all’obiettivo di tutti i racconti e romanzi dell’autrice lucana: il dialogo fra generazioni, lo strumento che può garantire non soltanto lunga vita alla famiglia, ma anche alle attività economiche che ne sono emanazione.
PREMIO LETTERARIO NAZIONALE MELINA DOTI “NOI SIAMO I GIOVANI”
CONCORSO PER RACCONTI BREVI DI AUTORI OVER 50
BANDO 2023 – REGOLAMENTO
E’ indetto il Premio Letterario Nazionale “Melina Doti”, intitolato alla scrittrice (autrice di racconti, romanzi, gialli e poesie) che con le sue opere ed i prestigiosi riconoscimenti ricevuti ha dato lustro al suo paese natale, Sasso di Castalda in provincia di Potenza ed all’intera Basilicata. Il Premio è riservato ad autori, italiani e/o stranieri residenti in Italia, ultracinquantenni (debbono aver compiuto i 50 anni entro il 2022), per l’elaborazione di un racconto breve, avente come argomento “Il rapporto con le radici al tempo dei social”. ll racconto dovrà avere lunghezza di minimo 10, massimo 15 cartelle digitate al computer, versione Word, 24 righe per cartella, 70 battute a rigo (considerando lettere e spazi). Gli elaborati, uno per ciascun partecipante, vanno inviati entro il 31 agosto 2023 per posta elettronica all’e-mail: segreteria@premiomelinadoti.it
Al racconto andranno allegati fotocopia di un documento di riconoscimento valido (carta d’identità o patente) da cui risultino chiaramente la residenza, la data di nascita, nome, cognome, indirizzo; recapito telefonico ed e-mail del partecipante. I lavori saranno valutati a insindacabile (e non contestabile in alcuna sede) giudizio della Giuria di esperti. I partecipanti dovranno anche inviare contestualmente una dichiarazione di accettazione senza condizioni dell’utilizzo dell’elaborato per scopi di esclusiva divulgazione del Premio stesso. Sono previsti premi in denaro: 500 euro al primo classificato; 250 euro al secondo classificato; 200 euro a testa ai due terzi classificati. Sono esclusi dalla partecipazione i vincitori dei premi in denaro delle precedenti edizioni. La cerimonia di premiazione si svolgerà in luogo e data da definire; i vincitori riceveranno comunicazione in tempo utile. I premi dovranno essere ritirati di persona, non sono ammesse deleghe. Per ulteriori informazioni contattare il numero di telefono 368/3084223 o visitare il sito www.premiomelinadoti.it.