Presentato nel pomeriggio al Museo Ridola di Matera il volume postumo di Nicola Caggiano “Il romanzo del pane”. L’evento è stato promosso nell’ambito della rassegna “I pani d’Italia – Il pane racconta la storia”, organizzzata da Fiesa, Assopanificatori, Confesercenti per Matera Capitale della Cultura 2019 con la collaborazione del Polo Museale della Basilicata.
“Il romanzo del pane” racconta l’alimentazione, costumi e società nella costruzione sociale del pane di Altamura, con fotografie di Nicola Nuzzolese che documentano la gestualità nella panificazione domestica negli anni Settanta [gelsorosso edizioni, Bari 2019].
Sono intervenuti Antonella Carbone, Referente del Museo Ridola e Nino Perrone, Assessore alla Cultura del Comune di Altamura.
La presentazione è stata affidata a Gaetano Pergamo, Direttore Fiesa Confesercenti e Michele Saponaro, Responsabile dell’Ufficio Stampa del Polo Museale della Basilicata, in servizio volontario MiBACT
e coordinatore redazionale del volume.
Relatore Angelo Lucano Larotonda già Antropologo culturale dell’Università degli Studi della Basilicata.
Offerto al pubblico anche un reading dell’attore materano Emilio Andrisani.
Al termine della serata una grande forma tradizionale di pane di Altamura DOP da 5 chilogrammi, “u skuanete” in dialetto altamurano, realizzata da Nunzio Ninivaggi, è stata donata a Khoudia Wade, una donna migrante ospite della Caritas di Matera, in rappresentanza della comunità di appartenenza.
Il romanzo del pane, edito dalla casa editrice barese Gelsorosso, illustra la costruzione sociale del pane di Altamura con una narrazione che coinvolge panificatori e agricoltori, cittadini e consumatori, borghi e campagne, abitudini alimentari e culture con lo sfondo della Murgia. Una sintesi del percorso culturale e civile volto alla tutela e allo sviluppo delle aziende del mezzogiorno, base della green economy e di uno sviluppo sostenibile e rispettoso dell’ambiente, ponendosi come punto di incontro dell’attività professionale e di studio appassionato del proprio territorio e della sua gente. Nicola Caggiano tratteggia i dati di questo immenso patrimonio di tradizioni, saperi, manualità, gusto, fatica, facendo risultare il pane non un mero prodotto alimentare da consumare ma il risultato di una produzione complessa, a cui storia del territorio e della sua popolazione contribuiscono.
Il volume presenta un interessante apparato fotografico di Nicola Nuzzolese, che documenta la gestualità nella panificazione domestica ad Altamura negli anni Settanta. Le foto sono una selezione della mostra esposta a Ferrara nel 1978 in occasione del gemellaggio tra Altamura [Città del Pane DOP] e Ferraza [Città delle Coppie ferraresi], che si tenne nel Teatro Comunale di Ferrara nel 1978. E’ possibile visitare la mostra fotografica, concessa dal Comune di Altamura, in Piazza Firrao, a Matera nei giorni della rassega I pani d’Italia / Il pane racconta la storia[26 e 27 Ottobre].
La fotogallery della presentazione del libro “Il romanzo del pane” (foto www.SassiLive.it)