Evento speciale nel pomeriggio al Circolo La Scaletta di Matera con la presentazione del libro “Come sinfonia” di Pino Donaggio e Anton Giulio Mancino (edizioni Baldini+Castoldi)
Violinista, compositore e cantautore di talento, Pino Donaggio rappresenta i valori della cultura popolare, ma anche la ricercatezza dello studio classico. Da Sanremo ai rapporti con l’universo discografico, dalle origini veneziane alle esperienze internazionali: il fascino del pubblico e la conoscenza profonda delle espressioni più raffinate della musica sono da sempre gli elementi distintivi per comprendere uno dei geni senza sregolatezza del panorama artistico italiano.
A testimoniare questo percorso unico ci sono brani memorabili: “Come sinfonia”, “Io per amore”, “Il cane di stoffa”, “Giovane giovane” e “Io che non vivo (senza te)” che, cantata da Dusty Springfield ed Elvis Presley con il titolo “You Don’t Have to Say You Love Me”, ha fatto il giro del mondo vendendo 80 milioni di copie.
Celebri sono le sue composizioni per il cinema e per la televisione.
Tra le collaborazioni più prestigiose spiccano quelle per i capolavori di Brian De Palma e per la popolarissima fiction italiana “Don Matteo”.
Durante la conversazione con gli autori, Mancino in sala e Donaggio presente da remoto, affidata al critico cinematografico Ivan Moliterni, sono state ripercorse le tappe decisive di un’altra grande storia artistica che caratterizza la vita del musicista.
Celebri sono le sue composizioni per il cinema e per la televisione.
La presenza di Anton Giulio Mancino, docente di cinema presso l’Università di Macerata, ha permesso di approfondire il ruolo autoriale del Maestro Donaggio nel contesto articolato della cultura musicale legata ai film e ai prodotti audiovisivi più noti.
La fotogallery dell’incontro di www.SassiLive.it (foto www.SassiLive.it)