La biblioteca religiosa della città di Matera si arricchisce di un nuovo volume che illustra le edicole votive dedicate alla Madonna della Bruna, patrona della città dei Sassi. La pubblicazione si chiama “Matera Civitas Mariae – Il percorso delle edicole votive” ed è stata presentata nel pomeriggio nel salone degli stemmi del Palazzo Arcivescovile. Alla presentazione ufficiale hanno partecipato Sua Eccellenza Monsignor Caiazzo, Arcivescovo della Diocesi Matera-Irsina, Mimì, Presidente dell’Associazione Maria SS. della Bruna e Rosalba Demetrio, Capo Delegazione FAI Matera, docente e curatrice dell’opera assieme a quattro studenti che fino allo scorso anno erano inseriti nella sua classe al Liceo Classico di Matera.
Quando nasce l’idea di realizzare questo progetto editoriale? “E’ il punto di arrivo di un percorso cominciato a novembre 2014. Siamo nel 60° anniversario della proclamazione di Matera Civitas Mariae e in quella occasione l’Associazione della Bruna si rivolse a me in quanto come studiosa affinchè portassimo avanti un percorso dedicato a Maria per approfondire il tema delle edicole votive nello spazio urbano. A quel punto ho coinvolto il Fai e i miei allievi del Classico che sono anche i ciceroni del Fai. Con loro abbiamo condotto una campagna di ricognizione per fotografare le edicole a distanza di trent’anni dalla prima pubblicazione che ne aveva censito il numero e le condizioni. Mi riferisco a quella del 1964 a cura di Giovanni Caserta e dei fratelli Rolando e Davide Giampietro. Potete immaginare quello che è nell’arco di trent’anni. Un patrimonio esposto a tutte le intemperie e non curato più da chi se ne prendeva cura nei Sassi e nel centro storico è andato molto in degrado. Sono 65 le edicole votive dedicate a Maria che abbiamo ritrovato, qualcuna ovviamente non è più leggibile”.
Come si è arrivati alla pubblicazione del volume e come è strutturato? “L’Associazione della Bruna ha individuato sponsorizazioni per pubbicarlo e noi lo abbiamo strutturato immaginando dei percorsi che muovono da Casa Noha, sede del Fai e che coinvolgono diversi itinerari turistici, quello della Civita, del Sasso Barisano, del Sasso Caveoso e del piano. Questo lavoro è stato realizzato in maniera gratuita sia da parte mia che dei ragazzi coinvolti. Io ho ricostruito il testo raccontando gli elementi che legano la Maria alla città e poi ci sono le schede delle varie edicole esaminate scritte da quattro allievi: Claudia Capolupo, Simone Contini, Maria Felicia Matera e Nicola Olivieri, che ha curato anche la mappa dei percorsi. Questo volume è arrivato dopo un percorso religioso avviato su richiesta dell’Associazione Maria SS. della Bruna, che ci ha chiesto di presentare ai fedeli nell’appuntamento ‘La Bruna tutto l’anno’, presso la chiesa di San Francesco d’Assisi il 2 di ogni mese, alcune edicole votive. Questo percorso è durato due anni. Il libro è il risultato finale di questo progetto”.
Il volume, stampato in 1300 copie, si può richiedere gratuitamente all’Asssociazione di Maria SS. della Bruna in piazza Vittorio Veneto a Matera. L’impaginazione è stata affidata a Graficom.
Michele Capolupo
La fotogallery della presentazione ufficiale del libro “Matera Civitas Mariae – Il percorso delle edicole votive” (foto www.SassiLive.it)