Nella sala degli Stemmi della Curia Arcivescovile di Matera si è svolta la presentazione del volume “Come foglie che cambiano colore…” edito da Virginia Edizioni ®, un’antologia di poesie e racconti scritti dagli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Evangelista Torricelli” di Maniago (Pordenone) e del Liceo Scientifico “Carlo Cafiero” di Barletta (Barletta-Andria-Trani).
L’editore materano Elena Marotta, che opera sotto il marchio di Virginia Edizioni ha ringraziato il Comune di Matera e la Fondazione Matera Basilicata 2019 che hanno concesso il patrocinio all’evento, l’UTI ente patrocinatore che ha consentito il realizzarsi dell’intero progetto (dalla pubblicazione dell’opera alla presentazione della stessa a Matera, Capitale Europea della Cultura 2019).
Al tavolo Monsignor Pino Caiazzo che ha ospitato gli autori e tutte gli astanti mettendo a disposizione la Sala degli Stemmi per la presentazione del volume, l’Assessore ai lavori pubblici e alla protezione civile, Nicola Trombetta, il Dirigente del Compartimento Ferroviario di Bari, Paolo Sirna e il giornalista Giovanni Scandiffio.
L’editore ha poi portato anche i saluti del Questore di Matera, Luigi Liguori, del Prefetto di Matera, Antonella Bellomo, del Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri Tenente Colonello Samuele Sighinolfi e del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Colonello Domenico Tatulli e inoltre i saluti di Ariane Bieou, Manager Culturale della Fondazione Matera Basilicata 2019 che non hanno potuto essere presenti a causa di impegni istituzionali concomitanti.
L’incontro è stato aperto dai saluti di Monsignor Pino Caiazzo, Arcivescovo della Diocesi di Matera-Irsina, che ha accolto gli studenti dei due istituti con parole calorose e frizzanti, utilizzando un linguaggio molto vicino ai giovani e coinvolgendo attivamente i ragazzi presenti in sala.
Il moderatore, il poeta e giornalista, Carlo Abbatino ha elogiato le opere presenti nel volume, ha presentato Violetta Traclò, curatrice insieme a Vera Maria Di Giulio, che ha illustrato la nascita dell’intero progetto fino alla presentazione dello stesso all’editore materano Elena Marotta per la pubblicazione dell’opera e l’organizzazione dell’evento, nonché, poiché presente in rappresentanza del presidente dell’Unione Territoriale Intercomunale delle Valle e delle Dolomiti Friulane, Andrea Carli, ha portato i saluti dell’UTI e dei dirigenti scolastici.
Interessanti e coinvolgenti gli interventi dell’Assessore Nicola Trombetta, del Dirigente Paolo Sirna e del giornalista Giovanni Scandiffio, che hanno rivolto ai ragazzi parole di incoraggiamento, di esortazione a perseguire sempre la propria strada mantenendo inalterato l’entusiasmo presente attualmente in loro, grazie anche alla giovane età, incitandoli a non lasciarsi mai scoraggiare dalle asperità e dalle difficoltà della vita, perseguendo sempre la legalità, senza farsi sopraffare quando in età più adulta potranno giungere le prime nostalgie.
Difatti, il tema trattato nell’opera è proprio la nostalgia, un argomento che accomuna sempre più persone anche di differenti nazionalità.
Sono seguite le letture ad opera degli stessi autori, di alcune poesie e alcuni racconti, letture che hanno rapito gli astanti grazie alla intensità della lettura che ha volte ha rasentato una ineccepibile recitazione.
Non sono mancati momenti di scambi e condivisione delle esperienze personali, come la partenza per il servizio militare di Carlo Abbatino e la sollecitazione a non abbandonare mai i propri sogni cercando di perseguirli sempre sino a realizzarli, durante la propria vita da parte di Elena Marotta.
Infine si è proceduto allo scambio dei doni: Violetta Traclò in rappresentanza del presidente Andrea Carli dell’UTI ha donato a Monsignor Pino Caiazzo una targa come ringraziamento per la disponibilità e della sensibilità dimostrate durante la presentazione dell’opera sostenendo così la cultura, inoltre ha donato volumi che illustrano le bellezze paesaggistiche e archeologiche di Travesio e delle Valli e Dolomiti Friulane. Monsignor Pino Caiazzo ha donato a tutti i ragazzi presenti, alle docenti e a tutti coloro che sono intervenuti, l’albo “Gesù incontra e parla con i giovani… oggi”.
Si è concluso così un incontro che ha arricchito tutti, un gemellaggio tra due istituti uno del Nord e uno del Sud, avvenuto nella città Capitale Europea della Cultura 2019 Matera che spesso ha visto partire tanti suoi “figli” dal Sud per andare al Nord in cerca di lavoro, una terra che ben conosce la nostalgia di coloro che sono partiti, di coloro che sono tornati, di coloro che pur lontani continuano a sentire forte e indissolubile il legame con le proprie radici.