Sabato 30 marzo 2023 alle ore 17 nel Museo delle Antiche Genti di Lucane di Vaglio della Lucania è in programma la presentazione del libro”I Salazar, conti di Vaglio, dall’ascesa al declino” di di Massimo Evangelista, Villani editore, 2024. Interverranno:Francesco Santopietro, Sindaco di Vaglio. Dialogheranno con l’autore Massimo Evangelista, Franco Villani editore e Giuseppe Damone docente.
Il libro ricostruisce le vicende del feudo di Vaglio di Basilicata dall’ultimo decennio del Cinquecento ai primi 50 anni del Seicento. Alfonso Salazar, di famiglia spagnola, nel 1589, acquistò il feudo per34.000 ducati governandolo fino alla sua morte quando vienesepolto in Vaglio nella chiesa madre di S. Pietro. Gli successe il figlio Andrea, uomo di grande impegno pubblico e culturale, che era stato per 23 anni segretario del Regno di Napoli. Don Andrea morì a Potenza affranto dal dolore e dalle lotte sostenute per salvare da rovina il figlio Francesco. Costui, infatti, privato del feudo e pieno di debiti visse dal 1626 al 1642 come ospite del cognato Antonio Carafa, marchese di Bitetto. Spinto dal desiderio di vendetta, nell’aprile del 1646, Francesco Salazar assaltò il palazzo baronale di Vaglio sequestrando il barone in carica. In conseguenza di questa azione il conte Francesco fu preso e condannato al carcere dove rimase fino a settembre 1647. Dopo la rivolta di Masaniello, la Francia, da sempre contraria agli Spagnoli, nominò Francesco “preside e vicario” per la provincia di Basilicata affidandogli il comando delle forze insurrezionali che sottomisero molti paesi della regione. I successivi dissensi tra Salazar e l’alleato Matteo Cristiano portarono all’indebolimento delle loro forze. Dopo la pace di Cristiano con gli spagnoli, Francesco si difese strenuamente nella città di Gravina fin quando catturato e, condannato a morte, nel castello di Barletta, venne strangolato e poi decapitato.
Mar 28