Un tema nuovo e forte, quello che la Provincia di Potenza in uno con l’UPI di Basilicata, ha deciso di sviluppare nel’ambito del suo programma previsto al Salone Internazionale del Libro di Torino.
Una visione nuova, innovativa, sotto la spinta del progetto messo in piedi attraverso le attività programmate dalla Consigliera di parità della Provincia, Simona Bonito.
La letteratura di genere e l’impegno sulla parità e le pari opportunità si raccontano. In linea con il tema della XXXV edizione della più importante kermesse letteraria italiana “Attraverso lo specchio” invita ciascuno di noi a compiere un viaggio attraverso l’immaginazione che si traduce nel coraggio del fare e di andare oltre stereotipi e luoghi comuni. Esattamente come il viaggio intrapreso dalla protagonista indiscussa di Lewis Carroll, Alice che rappresenta una giovane donna capace di resistere al sistema, che non rimane ingabbiata dai confini imposti dalla società patriarcale.
Alice nella sua sfida agli abitanti del Paese delle Meraviglie rappresenta l’ideale femminile della donna che sa imporsi esprimendo la sua indignazione.
In questa cornice di scrittrici che attraverso la letteratura e la scrittura raccontano il valore dell’essere donna e dell’importanza del raggiungimento di una reale e concreta emancipazione si inseriscono le iniziative tutte al femminile organizzate dalla consigliera Bonito ed a cui parteciperanno il Presidente della Provincia di Potenza, Christian Giordano e quello di Matera e dell’Upi Basilicata, Piero Marrese.
Da Elena Loewenthal, scrittrice e traduttrice oltre a essere la direttrice della Fondazione del Circolo dei Lettori di Torino, a Andrea Catizone avvocata sui diritti della persona e delle discriminazioni, legal advisor su gender equality, diversity and inclusion, passando per la scrittrice lucana Isa Grassano e le protagoniste della letteratura oer bambini, Annalisa Ascoli e Gabriella Bulfaro, il filo conduttore sarà l’impegno delle donne per il raggiungimento della parità di genere in ogni ambito. A Claudia Marone invece il compito di raccontare la maternità, anche attraverso la fotografia, in tutte le sue declinazioni e approfondire il tema della conciliazione dei tempi di vita e tempi di lavoro. Lo spazio dedicato alle donne culminerà nella presentazione in anteprima nazionale di Goose, il progetto creativo ed educativo per il contrasto degli stereotipi nelle materie STEAM e la valorizzazione delle professioni scientifiche ideato della Consigliera di Parità della Provincia di Potenza e che rientra in un percorso sperimentale di sensibilizzazione, informazione orientamento e formazione, sulle discipline STEAM, con l’obiettivo di favorire una riflessione sulla presenza delle donne nelle discipline scientifiche e incoraggiare ragazzi e ragazze a sviluppare una lettura critica dei pregiudizi e degli stereotipi di genere, riguardanti le materie scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche, nonché di incentivare le studentesse allo studio delle Stem. Il comitato scientifico del progetto guidato dalla Provincia di Potenza e dalla Fondazione Adriano Olivetti, presieduto dalla Consigliera Simona Bonito è composto da Cinthia Bianconi Presidente della Fondazione Adriano Olivetti, dalla designer Carla Sabia che ha progettato il layout grafico del gioco, dall’artista Maria Ditaranto che ha disegnato i volti delle scienziate, dall’imprenditore artigiano e designer digitale Luca Colacicco che ne ha realizzato la versione in legno, da Andrea Catizione, Sara Sesti e Antonella Parigi.