Pubblicato il libro “La dissipazione del rinoceronte bianco” di Nicola D’Onofrio. (LesFlaneurs Edizioni)
La silloge La dissipazione del rinoceronte bianco prova a raccontare i poeti, animali ormai in via di estinzione, quasi da proteggere. Il volume, diviso in tre parti, propone un percorso fatto di immagini ed esperienze che spaziano dalla sfera sociale a quella emozionale, passando per episodi della quotidianità urbana. Roma fa spesso da fondale e da palco, oscilla fra macro e microcosmo. La dissipazione del rinoceronte bianco prova a raccontare di vite che si intrecciano, nei loro pieni e vuoti. E tenta, infine, di racchiudere, come in una fotografia di quelle da safari, il non visto che è sotto gli occhi di tutti.
Biografia
Nicola C. D’Onofrio è nato in Basilicata, a Pisticci, coltiva la passione per la poesia sin da adolescente, leggendo Rimbaud, Majakovskij e Montale (con cui ironicamente dice di aver condiviso gli studi di ragioneria). Ha lavorato per il Lucania Film Festival, tra i principali festival nel Sud che ha alimentato in lui l’amore per il cinema. Si trasferisce a Roma per studiare Economia e qui rimane per lavoro, senza abbandonare la passione per la scrittura, realizzando tre cortometraggi e vari racconti.
La casa editrice
LesFlâneurs Edizioni nasce nel 2015 grazie a un gruppo di giovani amanti della Letteratura. Il termine francese “flâneur” fa riferimento a una figura prettamente primo novecentesca d’intellettuale che, armato di bombetta e bastone da passeggio, vaga senza meta per le vie della sua città discutendo di letteratura e filosofia. Oggi come allora, la casa editrice si pone come obiettivo la diffusione della cultura letteraria in ogni sua forma, dalla narrativa alla poesia fino alla saggistica, con indipendenza di pensiero e occhio attento alla qualità. LesFlâneurs Edizioni intende seguire l’autore in tutti i passaggi della pubblicazione: dall’editing alla promozione. LesFlâneurs Edizioni è contro l’editoria a pagamento.