L’infanzia legata alla metà del secolo scorso, quella del dopoguerra, con attese decisamente diverse da quelle odierne schiacciate su un presente eterno. Le pagine dell’ultimo romanzo di Enzo Montano, “I cacciatori di dolci” (Edigrafema Edizioni), sono intrise al contempo di malinconia e ottimismo. Si rivolgono ai ragazzi e alle ragazze di allora, che si incontravano per giocare nelle strade in pietra dei paesi lucani, a scuola guardavano con profondo rispetto e ammirazione la maestra, si lasciavano ispirare da una solidarietà spontanea, comunitaria. Al tempo stesso, i messaggi contenuti nell’opera rappresentano una testimonianza originale per i giovani di oggi, immersi in una realtà globalizzata che li proietta inevitabilmente in un futuro fuori dall’Italia, troppo spesso senza radici.
Nel romanzo Zorro, Fulmine, il Coppo, Rossaswing, Puntarello, Tornacasalessi, Centimetro Anguilla e tanti altri sono i Cacciatori di dolci. Le scorribande di giovanissimi amici danno voce a esagerazioni, eccessi, dilatazioni dei concetti e del tempo, a personaggi, luoghi, storie narrate di un’epoca che appartiene al passato. La capacità di far memoria e la leggerezza diventano i formidabili filtri che tendono a trattenere, sbiadire, cancellare talvolta i ricordi dolorosi per lasciare spazio alle gioie, piccole e grandi, vissute in anni lontani, e che riemergono durante il cammino della vita di chiunque sia riuscito a essere bambino.
Un romanzo dedicato ai Cacciatori di dolci di tutte le età, a quanti mai smetteranno di ricercare con passione la bellezza e la verità della vita.
Enzo Montano vive nella frazione di Marconia, dopo una vita lavorativa nel mondo nella distribuzione alimentare. Sin da giovanissimo si è interessato alla politica, ha ricoperto ruoli di primo piano nelle formazioni politiche di riferimento e istituzionali nella cittadina di Pisticci. Da sempre appassionato di lettura e di scrittura, è autore di poesie, Ritratti (Apollo Edizioni, 2019). Con Edigrafema ha già pubblicato la raccolta Rubens il partigiano e altri racconti.