È stato pubblicato di recente per i tipi della Nemapress Edizioni, Roma, 2021, un interessante volume dal titolo “La ragazza di via Meridionale. Percorsi critici sulla poesia di Anna Santoliquido” a firma di Lorenzo Spurio critico letterario, poeta e saggista. L’opera si avvale della prefazione del prof. Vincenzo Guarracino noto critico letterario e della postfazione della saggista Neria De Giovanni, Presidente dell’Associazione Internazionale dei Critici Letterari. L’immagine di copertina, è dell’illustre pittore serbo Zoran Ignjatović.
Lorenzo Spurio ha dedicato un lungo e accurato studio sull’opera poetica di Anna Santoliquido, poeta e scrittrice del Sud come orgogliosamente riportato fin dal titolo. L’occasione è stata il “Premio alla Carriera” ad Anna Santoliquido conferito a Jesi. Nel volume si trova evidenziato il percorso tematico e stilistico di decenni di carriera poetica, affiancato da un altrettanto ricca e fortunata carriera di operatrice culturale, soprattutto per la valorizzazione della letteratura femminile; uno fra tutti la fondazione del Movimento Internazionale pluridecennale “Donne e Poesia”. Nel volume si può leggere anche un’interessante intervista e, a corredo, liriche della poeta tradotte in latino dal prof. Orazio Antonio Bologna. La Santoliquido lucana di origine, Forenza (PZ) vive da oltre cinquant’anni a Bari dove ha insegnato Inglese. Molto conosciuta e apprezzata in campo letterario e nello specifico poetico in Italia e all’estero, dal 1981 ha pubblicato ventuno raccolte di poesia un volume di racconti e ha curato diverse antologie. È autrice dell’opera teatrale Il Battista, rappresentata nel 1999. Le sue poesie sono state tradotte in ventitré lingue. È presente in numerose riviste, saggi critici e antologie nazionali e straniere. È redattrice e collaboratrice di varie riviste. Ha conseguito numerosi riconoscimenti letterari nazionali e internazionali Nel 2017 le è stata conferita la Laurea Apollinaris Poetica dall’Università Pontificia Salesiana di Roma. Parecchi i volumi di critica sulla sua ars poetica. Nel 2019 all’Università di Bari è stata discussa una tesi di laurea sulla sua scrittura. La bibliografia sulle sue opere è vastissima.