“Non è venuto nessuno” è un libro-intervista sul percorso artistico e umano di Gaetano Dimatteo, curato da Roberta La Guardia e Pino Suriano, pubblicato dalla casa editrice Edigrafema con la compartecipazione del Consiglio regionale della Basilicata.
A Nova Siri, alla presenza dell’artista protagonista, lunedì 23 ottobre alle ore 17.30 si terrà la prima presentazione dell’opera nella sede delle Cantine Taverna, in contrada Regio Tratturo. Nel corso dell’evento, moderato dal giornalista di TRM Antonello Lombardi, interverranno i curatori, l’editrice Antonella Santarcangelo, il docente di storia e filosofia Saverio Ciccimarra e il giornalista Nino Cutro.
Seguiranno altri appuntamenti: il 24 ottobre a Rotondella, ore 18.30 a Palazzo Ricciardulli, dove ad affiancare Suriano e La Guardia, dopo i saluti istituzionali del primo cittadino Gianluca Palazzo, ci saranno l’ex sindaco di Nova Siri, Pino Santarcangelo, e la presidente dell’associazione Musicarte, Carmela Carella; e il 25 ottobre a Matera, ore 18.00 alla libreria Mondadori, alla presenza del giornalista Mario Franco Rivelli e dell’avvocata Lidia Maria Veneziano.
Nel dialogo con il maestro Gaetano Dimatteo si ripercorre la sua biografia, personale e pittorica, dagli anni ’60 del secolo scorso a oggi.
Dimatteo è una delle figure più rilevanti del panorama artistico lucano. I suoi studi sui volti di grandi personaggi (Anna Magnani, Luchino Visconti e Pier Paolo Pasolini) hanno impressionato pubblico e critica in Italia e all’estero.
In occasione dell’edizione del 1989 di Expoarte Bari, Alberto Moravia commentò così la mostra intitolata ‘Le puttane’: “L’arte di Gaetano Dimatteo matura nello studio assiduo e coerente, nella meditazione profonda che si riflette in ogni tratto e che dà vita al colore. La pittura di Gaetano Dimatteo è raffinatissima”.
Poliedrico artista e scenografo, è noto anche per le storiche amicizie che hanno caratterizzato il suo percorso di formazione, fra tutte quella con il poeta Dario Bellezza.
Dimatteo ha fatto parlare di sé per la capacità di associare espressione artistica e provocazione culturale, per le sue battaglie ecologiche e per i diritti civili.
I curatori del libro
Roberta La Guardia, attrice, regista, scrittrice, giornalista e docente di discipline teatrali. Studia con numerose personalità del panorama artistico italiano e internazionale. Determinante l’incontro con Dario e Jacopo Fo che autorizzano il suo spettacolo Franca. Omaggio a Franca Rame. Si dedica da sempre alla creazione e alla produzione di contenuti artistici e format culturali.
Pino Suriano, insegnante e giornalista. Ha scritto su “Tempi”, “Il Quotidiano del Sud”, “L’Osservatore Romano”, “Linkiesta.it”. Ha tenuto numerose conferenze in Italia e all’estero, presso gli Istituti Italiani di Cultura di Norvegia e Romania. È curatore del saggio su Nicola Ielpo “Il lucano che inventò le 500 lire” (Edigrafema 2018).