C’era anche “In piedi” , l’ultimo romanzo dello scrittore lucano Donato Di Capua, alla 25^ edizione del Salone Internazionale del Libro di Algeri che si è svolta nei giorni scorsi, in presenza, presso il Palazzo delle Esposizioni di Algeri. Rimasto inattivo per due anni a causa della pandemia, è considerato il più grande evento culturale e di settore del Paese che riunisce editori e autori da tutto il mondo. “Ringrazio la Kimerik che mi ha dato la possibilità di poter prende parte con il mio ultimo romanzo – commenta Di Capua – a questo evento davvero prestigioso e molto atteso”. La collettiva italiana è stata organizzata dall’Agenzia ICE, in collaborazione con l’Associazione Italiana Editori , sotto l’egida del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale. Il libro di Di Capua, lo ricordiamo, racconta dell’atleta Donato Telesca, ed in particolare il suo percorso di vita, segnato in tenerissima età da un grave incidente. Dal prossimo 22 aprile, invece, il romanzo approderà a “La via dei librai”, la festa del libro che, dal 2016, si tiene ogni anno, nel cuore del centro storico di Palermo, tra Porta Nuova e i Quattro Canti. Un evento che ha l’obiettivo di favorire l’incontro tra il libro ed il lettore, attribuendo alla lettura ed al libro un valore primario nella conoscenza, nella formazione e per lo sviluppo della comunità. Nel frattempo Di Capua ha anche confezionato un racconto dal titolo “Il profumo dell’aglio fritto” per “Lucani per sempre”, il viaggio emozionale nel cuore della Basilicata, curato da Federico Valicenti e Ida Libera Valicenti. “Da pochi giorni è arrivato in tutte le principali librerie – spiega Di Capua – pronto a regalare frammenti di una terra dove ogni cosa è avvolta da un alone di magia, la stessa che ha guidato venti autori nel raccontare emotivamente la propria terra, la Lucania”. Per lo scrittore lucano in programma ancora tante novità, oltre ad appuntamenti internazionali, presentazioni e premi letterali.
Apr 08