Dal 18 ottobre “In piedi” il romanzo dello scrittore lucano Donato Di Capua è alla Fiera Internazionale del Libro di Francoforte. Si tratta dell’appuntamento più importante sul calendario dell’editoria, della letteratura e della stampa. Con oltre 4 mila espositori e partecipanti arrivati da 160 nazioni, la Frankfurter Buchmesse è l’osservatorio per eccellenza sul panorama editoriale internazionale, luogo d’incontro e confronto tra gli esperti del settore di tutto il mondo, una fucina di idee e una grande attenzione alla direzione del mercato e, ancora di più, della cultura. Per Di Capua, in Germania fino al 22 ottobre assieme alla casa editrice Kimerik, non si tratta della prima partecipazione all’iniziativa. “Per un autore essere in Germania è un momento fondamentale – spiega Di Capua – prima di tutto perchè quella di Francoforte è la fiera di libri più importante d’Europa e poi rappresenta l’ultimo tassello di un mosaico più ampio costruito negli anni. Francoforte è il luogo di incontro e di vendita dei diritti d’autore e di intermediazione. Migliaia di visitatori, critici, traduttori, editori inglesi, tedeschi e francesi, giornalisti, agenti letterari: sono tutti a Francoforte per acquistare i diritti d’autore a livello internazionale. Per tutto questo devo dire grazie alla mia casa editrice, la Kimerik e al mio editore Gianfranco Natale, per aver condiviso con me un sogno”. Nelle scorse settimane il libro, che racconta la storia del campione di pesistica Donato Telesca, dal momento dell’incidente al momento incredibile in cui arriva alle Olimpiadi di Tokyo, è stato ospite della rassegna culturale “Cammin leggendo” organizzata a Mola di Bari dall’associazione TeatroForma. Lo scrittore Lucano è già pronto con il suo nuovo lavoro in attesa di pubblicazione. “Questa volta ho raccontato della bellezza dell’arte e di come sia in grado di trasformare le vite”.
Ott 19