Riportiamo di seguito la prefazione di Rocco Galante, Presidente dell’associazione ACIIL ODV al romanzo “Un amore da dimenticare” dello scrittore non vedente materano Vito Coviello, che può essere richiesto al sito www.aciil.it
Nelle pieghe del tempo e dell’anima, si dipana la storia di un viaggio che attraversa luoghi e destini intrecciati. Un amore da dimenticare è un racconto che parte dalle strade di Matera negli anni ’80, attraversa Milano, per poi ritornare in Basilicata.
Il protagonista è un giovane uomo di nome Cosimo, all’inizio ventenne dall’animo inquieto, che parte dalla sua terra natìa per dimenticare la sua amata Rosanna.
Intraprende un viaggio alla ricerca di sé stesso e del suo posto nel mondo, ed attraverso gli anni, tra incontri fortuiti e occasioni mancate, sperimenta le gioie e le amarezze della vita, le delusioni e le speranze che plasmano il suo destino.
Il ritorno di Cosimo a Matera, ormai uomo, cambiato nel corpo e nello spirito, porterà con sé il peso dei ricordi e delle scelte fatte lungo il cammino.
Sarà un ritorno carico di significato, un ritorno alle radici che non aveva mai dimenticato e che ora accolgono il suo spirito stanco ma ancora vibrante di vita.
Un romanzo che ci invita a riflettere sulla complessità dell’esistenza umana, sul significato del perdono e della redenzione, sulla ricerca di senso e di appartenenza in un mondo mutevole e incerto e che celebra la
resilienza dello spirito umano di fronte alle avversità della vita. rocco Galante Presidente dell’associazione ACIIL ODV.